Catena Fiorello fa venir fuori “il segreto” durante il suo tour letterario a Rodì Milici
Nell’ambito del cartellone estivo, l’autrice siciliana Catena Fiorello Galeano ha fatto tappa a Rodì Milici, concludendo così il suo tour letterario che ha catturato l’attenzione di numerosi lettori e appassionati di cultura. L’evento è stato organizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, sotto la competente guida dell’Assessore Angelita Pino, e con la preziosa collaborazione del Lions Club di Barcellona e dell’associazione Avulss a Calderà. Durante la serata, Catena Fiorello ha presentato il suo ultimo lavoro letterario, intitolato “Ciatuzzu,” affascinando il pubblico presente in piazza con il suo stile coinvolgente e appassionato.
Tuttavia, l’incontro letterario ha preso una piega inaspettata quando la moglie di Eugenio Aliberti, il carismatico sindaco di Rodì Milici e fervente sostenitore di Cateno De Luca, è salita sul palco. In un momento di scherzosa conversazione, Catena Fiorello ha fatto una scoperta sorprendente che ha svelato un aspetto inusuale della politica locale. Durante il dialogo tra Catena Fiorello e la moglie di Eugenio Aliberti, è emerso che l’opposizione principale al sindaco non è costituita da partiti politici rivali o gruppi di cittadini scontenti, ma piuttosto da sua moglie e suo padre, entrambi consiglieri comunali. Questi due parenti del sindaco non perdono occasione per evidenziare, con grande insistenza, ogni problema o disagio nell’amministrazione comunale, anche i più banali, come lampadine fulminate o alberi pericolanti.
La reazione del sindaco Eugenio Aliberti è stata piuttosto inaspettata: con molta disinvoltura, è salito sul palco e ha confermato la situazione, ammettendo che la sua principale opposizione politica è costituita dalla sua stessa famiglia, che non esita a segnalare ogni dettaglio che non funziona correttamente nella città.
Catena Fiorello, apparentemente sorpresa da questa rivelazione, ha continuato lo spettacolo lodando il sindaco per il suo impegno nel seguire le orme del suo leader politico, Cateno De Luca. Ha raccontato come, ogni notte prima di andare a dormire, il sindaco Aliberti si rechi a ispezionare i cassonetti dell’area urbana, seguendo così l’esempio di De Luca. Nonostante il tono leggero e scherzoso dell’evento, la rivelazione ha gettato luce su una situazione politica sorprendente e forse unica nel panorama italiano. Questa insolita opposizione familiare, che va al di là dell’ironia e della leggerezza dell’incontro con Catena Fiorello, solleva interrogativi sulla cultura politica locale. Una situazione in cui la stessa famiglia del sindaco si erge a principale forza di opposizione può sembrare comica, ma fa riflettere sulla complessità e, talvolta, sulla controversia della politica amministrativa italiana.
In conclusione, la serata a Rodì Milici con Catena Fiorello ha offerto non solo momenti di intrattenimento e riflessione, ma anche una straordinaria rivelazione sulla politica locale. Una storia che, sebbene possa sembrare surreale, ci ricorda che la realtà politica è spesso più complessa e sorprendente di quanto si possa immaginare, persino nei piccoli comuni come Rodì Milici.
fonte MondoNews