«Ho presentato denuncia presso 140 procure contro i due presidenti del Consiglio Giuseppe Conte e Mario Draghi per estorsione del consenso a proposito del Green Pass e della gigantesca operazione per vaccinare gli italiani ed in queste ore in particolare i giovanissimi».
La denuncia-querela è stata presentata nelle varie procure tra l’11 agosto e oggi tramite l’avvocato Nicola Trisciuoglio.
La nostra Civiltà giuridica contro la tirannia sanitaria
In data 11 agosto 2021, Roberto Fiore ha presentato innanzi le 140 Procure della Repubblica d’Italia denuncia-querela nei confronti dell’ex premier Conte per violazione dell’art. 287 c.p. (usurpazione del potere politico) e dell’art. 605 c.p. (privazione della libertà personale) e nei confronti del CdM e del Premier Draghi per violazione dell’art. 629 c.p. (estorsione) contestualmente richiedendo – in relazione al reato estorsivo – il sequestro del piano vaccinale governativo (rectius: vaccini) sulla valutazione che il piano vaccinale governativo ovvero i vaccini (sperimentali) si palesano l’oggetto del reato denunciato, la cui minaccia è rappresentata dall’istituto del “green pass” sempre più limitativo delle libertà fondamentali dell’individuo, atteso che il procedimento legiferativo del Governo ovvero il D.L. Numero 105 del 2021, pubblicato sulla G.U. n. 175 del 23 luglio 2021 è stato totalmente elusivo del quadro di riferimento normativo europeo [Regolamento (UE) 2021/953 che ha previsto un certificato verde digitale per agevolare la libera circolazione sicura dei cittadini nell’UE durante la pandemia] al fine di indurre e costringere ovvero coartare, attraverso lo strumento discriminatorio e limitativo delle libertà individuale (del green pass) la volontà dell’individuo ad accedere al piano vaccinale.
la procura di Avellino
Allo stato 92 Procure della Repubblica – si legge su www.litaliamensile.it/ – hanno regolarmente aperto e protocollato i procedimenti giudiziari a carico dei denunciati… ed avviato le indagini tempestivamente. Nel mentre si attende che tutte le Procure che hanno avviato le indagini si pronuncino sull’istanza di sequestro… già la Procura della Repubblica di Avellino – avviato il procedimento investigativo inquirente – ha ritenuto di non procedere all’invocato sequestro, espressamente dichiarando che “allo stato” si rende necessario un approfondimento delle indagini e gli spunti e le circostanze evidenziate in querela e rimettendo gli atti al GIP competente per la decisione sul sequestro a tutela dei diritti della parte offesa (querelante).
incidente probatorio
Nelle more la difesa di Roberto Fiore ha richiesto incidente probatorio ex art. 394 c.p. nel Proc. Pen. 4563/21 N.R.G.N.R. Mod. 44 (ancora rubricato contro ignoti in relazione al sequestro) ritenendo necessario ascoltare il Premier Mario Draghi su capitoli specifici di prova in relazione al reato in contestazione ed anche al fine dell’invocato sequestro die vaccini la cui battaglia è appena iniziata giudiziariamente. Si è in attesa del provvedimento del Sostituto Procuratore Dott. Luigi Iglio che ha in carico il richiamato procedimento.
“Salus populi suprema lex esto”…