In fumo ettari di macchia mediterranea a Castell’Umberto, Sinagra e Sant’Angelo di Brolo dove si è temuto il peggio.
Dopo Patti anche questo versante dei Nebrodi ha visto l’avanzata degli incendi che hanno creato preoccupazioni e timori.
Nel comprensorio tirrenico-nebroideo già ieri si erano sviluppati diversi incendi, un serie di piccoli focolai, accesisi quasi in contemporanea, che lasciano spazio al sospetto della volontarietà di appiccare il fuoco. Le fiamme hanno tenuto in tanti in apprensione soprattutto a Castell’Umberto e Sant’Angelo di Brolo dove sono coinvolte tre contrade
Questa mattina sono entrati in azione in canadair, giunti dall’aeroporto di Lamezia Terme, mentre sul campo in azione volontari, associazioni, forestale, carabinieri e vigili del fuoco.
Ieri bloccata la viabilità, per le fiamme, della Statale 116 tra Sinagra e Ucria.