In fumo ettari di macchia mediterranea a Castell’Umberto, Sinagra e Sant’Angelo di Brolo dove si è temuto il peggio.
Dopo Patti anche questo versante dei Nebrodi ha visto l’avanzata degli incendi che hanno creato preoccupazioni e timori.
Nel comprensorio tirrenico-nebroideo già ieri si erano sviluppati diversi incendi, un serie di piccoli focolai, accesisi quasi in contemporanea, che lasciano spazio al sospetto della volontarietà di appiccare il fuoco. Le fiamme hanno tenuto in tanti in apprensione soprattutto a Castell’Umberto e Sant’Angelo di Brolo dove sono coinvolte tre contrade