Una grande prima edizione quella di Expo Luxe che si è svolta a Roma, nella splendida cornice delle Scuderie di Palazzo Ruspoli, dal 17 al 19 settembre 2010. Il primo Salone del Lusso di Roma organizzato da Expo Luxe onlus (www.expoluxe.it) e da World & Pleasure magazine (www.wap-mag.com) ha chiuso i battenti con un bilancio più che positivo.
La prima edizione del Salone del Lusso di Roma si è infatti conclusa registrando un grande successo di pubblico (5.000 visitatori) e di interesse da parte della stampa (275 uscite su agenzie, quotidiani, periodici, web, radio e tv) e delle istituzioni, potendo contare con i patrocini del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Istituto nazionale del Commercio Estero, della Regione Lazio, del Comune di Roma e della Provincia di Roma.
Oltre 5.000 in un solo week-end sono stati i visitatori provenienti da tutt’Italia, soprattutto dal Lazio e dalla Lombardia, ma anche dalla Toscana, Marche, Umbria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Liguria, senza dimenticare l’8% sul totale di visitatori stranieri.
L’affluenza del pubblico al Salone del Lusso di Roma è stata notevole, ma non solo: Expo Luxe si è confermato tra gli event che maggiormente hanno entusiasmato i principali media sia per la novità che per l’unicità delle proposte presenti all’interno della manifestazione. Presenti all’inaugurazione perfino il TG1 e molte altre testate giornalistiche televisive, anche francesi, mentre i principali quotidiani hanno dedicato ampio spazio all’evento: da La Repubblica (www.expoluxe.it/it/larepubblica.jpg) a Il Corriere della Sera (www.expoluxe.it/it/corsera.jpg), da Il Messaggero (www.expoluxe.it/it/ilmessaggero.jpg) a Il Tempo (www.expoluxe.it/it/iltempo.jpg).
A detta dei selezionatissimi espositori, sono stati diversi e molto importanti sia gli acquisti che le trattative per l’acquisto degli esclusivi prodotti e servizi proposti durante l’evento espositivo. Prodotti come i profumi «limited edition» “1528” di Zero Otto (www.1528parfums.it), i preziosi gioielli di Ansuini 1860, la più antica gioielleria di Roma (www.ansuini.it) o gli elementi d’arredo «haute de gamme» di Cetus (www.cetus.it). O servizi «taylor made» come i soggiorni proposti da VIPrivileges, creati su misura in qualsiasi destinazione del mondo (www.viprivileges.com).
«La chiusura della prima edizione del Salone del Lusso di Roma ha permesso di toccare con mano un successo inatteso e per questo ancora più bello: un risultato che premia l’audacia di promuovere il lusso in un periodo di crisi» commenta Alejandro G. Jantus, presidente di Expo Luxe (www.expoluxe.it) nonché direttore responsabile del magazine dedicato al mondo del lusso “World & Pleasure” (www.wap-mag.com).
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