Le attività investigative dei Carabinieri avviate all’indomani della rapina alla nota farmacia Alessio di Rosarno, avevano già consentito il fermo dell’autore materiale, Rocco Sposato di anni 20. Di seguito il comunicato:
Nella serata di sabato 23 gennaio u.s., in Rosarno (RC) alla via Zungri, i Carabinieri della locale Tenenza hanno tratto in arresto, in esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nr. 2054/15 RG GIP emessa dal Tribunale di Palmi – Sezione GIP-GUP il 23.01.2016, CUCINOTTA Nazareno, di 37 anni, già noto alle FF.OO., poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso per fatti commessi in Rosarno lo scorso 20.09.2015.
Le attività investigative dei Carabinieri di Rosarno, pienamente concordate dal competente ufficio di Procura di Palmi, avviate all’indomani della rapina alla nota Farmacia ALESSIO sita nel centro di Rosarno, già nel recente passato vittima di analoghi e gravi episodi delittuosi, avevano già, a distanza di appena 24h, consentito il fermo dell’autore materiale, SPOSATO Rocco di anni 20, già noto alle FF.OO..
Quest’ultimo si era introdotto all’interno della suddetta farmacia e, alla presenza di nr. 03 farmacisti, sotto la minaccia di un paio di forbici, aveva asportato il cassetto del registratore di cassa con all’interno Euro 300 (trecento) circa in monete e banconote.
Le indagini hanno ricostruito come lo SPOSATO all’epoca si avvalse della complicità del cognato, appunto CUCINOTTA Nazareno, che quella sera di metà settembre lo accompagnò con la propria autovettura nei pressi dell’attività commerciale, lo fece scendere e poi si posizionò in maniera tale da assicurargli una immediata fuga.
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