Progetto realizzato in collaborazione con l’associazione Fuori di Me. Distribuiti posacenere portatili contro l’inquinamento causato dalla dispersione in mare e in spiaggia delle cicche di sigaretta
Si è svolta la tradizionale attività di “Pulizia della spiaggia” promossa ed attuata dal Rotaract Club Messina, quest’anno in collaborazione con l’Associazione Fuori di Me.
Due realtà giovanili, che, come è stato ampiamente riconosciuto, hanno a cuore il destino della Città e del suo comprensorio. I ragazzi hanno pulito il grande tratto di spiaggia facente parte della nota località turistica di Rodia, raccogliendo differenziatamente, nel complesso, rifiuti di vario genere per un totale di ben 8 sacchi. Ma la novità importante di questa edizione dell’attività è stata, senza dubbio, la campagna denominata “#ciccaqui”, finalizzata alla sensibilizzazione dei bagnanti su un tema di particolare importanza: evitare di gettare in spiaggia e in acqua i mozziconi di sigaretta. Recenti studi effettuati da Nbc News collocano proprio le cicche al primo posto tra i rifiuti inquinanti prodotti dall’uomo e che finiscono in mare, dal momento che la maggioranza dei 5,6 trilioni di sigarette prodotte ogni anno hanno un filtro fatto di acetato di cellulosa che ci mette più di dieci anni per decomporsi. Come non pensare, a tal proposito, a ciò che potrebbe accadere alle nostre belle aree di mare, spiagge comprese, dove spesso i mozziconi di sigaretta vengono insabbiati se si pensa che, secondo i dati raccolti dal Cigarette Butt Pollution Project circa due terzi dei filtri delle sigarette consumate, che non sono bidegradabili, finiscono con l’essere gettati in strada o sulle spiagge stesse.
“Non potevamo rimanere indifferenti ad una tematica così importante – spiegano Maria Ludovia Careri, Presidente Rotaract, e Cosimo Galletti, Responsabile dell’Associazione Fuori di ME – come quella della sensibilizzazione ad un corretto smaltimento delle cicche di sigaretta usate; spesso non si ha con sé un contenitore in cui gettarle e i bagnanti fumatori preferiscono per comodità gettarle sulla sabbia stessa, infliggendo però una grande ferita all’ambiente, già di per sé in parte compromesso”.
Per questo motivo, i ragazzi delle due realtà associative, che hanno collaborato in un clima di efficiente sinergia, hanno distribuito circa cento posacenere di carta portatili. L’iniziativa ha registrato gli apprezzamenti dei bagnanti stessi, e in particolar modo dei fumatori e dei residenti della comunità di Rodia. Il bilancio delle operazioni di bonifica dei rifiuti e delle cicche per una spiaggia più pulita risulta, nel complesso, positivo.
Vittorio Tumeo