“Il Contratto di Costa dei Nebrodi – il modello di gestione sostenibile del territorio costiero” oggi pomeriggio alle ore 17.30 convegno al Palasport Mangano di Sant’Agata Militello.
Si svolgerà lunedì 13 febbraio alle ore 17.30 nella Sala Convegni del PalaMangano di Via Cernaia l’incontro programmatico “Il Contratto di Costa dei Nebrodi – il modello di gestione sostenibile del territorio costiero”. Saranno presenti Giuseppe Antoci , presidente parco dei Nebrodi , il Presidente del “Gal Nebrodi Plus”, Francesco Calanna, il Presidente del “Gac Costa dei Nebrodi” Cirino Gallo ed il sindaco di Sant’Agata Militello, Carmelo Sottile . Interverrà l’assessore regionale Territorio ed Ambiente Maurizio Croce.
“La gestione partecipata dei beni collettivi e l’adozione di strumenti come il Contratto di Costa, rappresentano una concreta alternativa al perdurare del rischio di un progressivo degrado del territorio e dell’ambiente. Il Contratto di Costa dei Nebrodi rappresenta un processo che rende efficienti le politiche di sviluppo territoriali ed alla loro integrazione. Il Contratto di Costa concorre alla definizione e all’attuazione degli strumenti di pianificazione di distretto a scala di bacino e sottobacino idrografico, quale strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione del territorio, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale”.
“L’iniziativa di lunedì – afferma il sindaco di Sant’Agata Militello, Carmelo Sottile – è quanto mai di attualità nella nostra cittadina. Il fenomeno dell’erosione delle coste è antico e problematico ma noi lo stiamo vivendo particolarmente in questi ultimi anni, quando, con i lavori di costruzione del porto, la situazione si è aggravata perchè, a parere dei tecnici, sulla nostra costa, dai fiumi, non arriva materiale a sufficienza per il ripascimento naturale. Dopo le mareggiate che hanno determinato il crollo di parte del muro del lungomare, la Regione ha disposto i lavori di messa in sicurezza, già avviati dalla scorsa settimana e, con un finanziamento di oltre due milioni di euro, sarà ricostruito il tratto di muro della strada povinciale 162”.
“Occorre però – continua il primo cittadino – ed il Contratto di Costa dei Nebrodi servirà a tale scopo, operare ulteriori interventi su tutta la costa per migliorare i livelli di qualità e di equità del territorio costiero nell’interfaccia fiume-mare attraverso regole condivise per la gestione delle risorse naturali”. “Sarà di primaria importanza – conclude – indirizzare gli obiettivi in linea con i programmi operativi che gestiscono i fondi strutturali comunitari”.
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