S.FILIPPO DEL MELA – Sarà realizzato un inceneritore?

La nota critica di Zero Waste sull’eventuale concessione dell’AIA per la realizzazione dell’inceneritore dell’A2A nella centrale di San Filippo del Mela

La eventuale concessione dell’AIA, per la realizzazione dell’inceneritore dell’A2A nella centrale di San Filippo del Mela, è uno schiaffo alla volontà popolare di un intero comprensorio e di una intera Regione, che si sono sempre espressi contro la sua realizzazione  attraverso varie e ripetute manifestazioni e cortei, e particolarmente attraverso i referendum popolari tenutisi lo scorso anno a S.Filippo del Mela, Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò.

Fa pure specie che il MATTM possa autorizzare un impianto che progetta di incenerire 514.000 ton/anno di CSS, che andrebbero a sommarsi alle 700.000 ton/anno di CSS dei due inceneritori previsti dall’addordo MATTM-Regione. Il che equivale a dire che la Sicilia dovrebbe restare inchiodata al 30% di raccolta differenziata per un decennio almeno, invece del 65% previsto per legge oggi.

Questa decisione è pure in contrasto con le più recenti indicazioni che provengono da Bruxelles ispirate a principi di economicità di gestione del ciclo dei rifiuti:
1) Comunicazione EC su Energy-from-Waste del 26/01/2017 in cui si invitano gli stati membri e la Banca Europea di Investimenti di essere estremamente cauti nel finanziare progetti di incenerimento (e prevedere come cambierà il quantitativo di RU in 20-30 anni);
2) Recente Report del Comitato ENVI (la Commissione Ambiente) dell’Europarlamento che chiede di terminare dal 2021 i sussidi in conto energia previsti dalla Direttiva RES (i certificati verdi da noi) in modo da riallineare la Direttiva con le previsioni del Pacchetto Economia Circolare.

Questo “mostro” industriale dell’energia inquinante, voluto particolarmente dal governo nazionale, NON lo vogliamo e invitiamo tutte le forze ambientaliste e popolari a continuare insieme a Zero Waste Sicilia la lotta contro la sua realizzazione. Pertanto invitiamo sindaci, amministrazioni comunali ed associazioni alla mobilitazione.