Nota diffusa dal Comitato per la tutela del diritto alla salute sul Piano della Rete dell’Emergenza urgenza della Regione Sicilia
Il Comitato per la tutela del diritto alla salute, preso atto dell’ultima approvazione del Piano della Rete dell’Emergenza urgenza della Regione Sicilia, interviene sulla questione rilevando quanto segue:
1 La decisione assunta a livello regionale, con la individuazione di un DEA di 1° livello per gli Ospedali Riuniti Milazzo Barcellona Pozzo di Gotto, presenta di fatto un P.O. Di 1° livello privo di due importanti Unità Operative: Oncologia e Urologia;
1) Negli Ospedali Riuniti di Milazzo/Barcellona Pozzo di Gotto si registra nel complesso una consistente riduzione di posti letto, che causerà la ricerca di cure dei nostri concittadini presso altre strutture pubbliche o private;
2) Il Pronto Soccorso di Milazzo non ha spazi adeguati , personale e attrezzature previste per un Dea di 1° livello. Pertanto non appare, ad oggi, idoneo a garantire un servizio che risponda ai requisiti di Sicurezza, Efficienza ed Efficacia;
3) I due Consigli Comunali di Milazzo e Barcellona P.G., convocati in via straordinaria, hanno presentato un elenco di legittime lamentele e non hanno approvato alcun atto.
4) L’iniziativa dell’On. Picciolo di andare a Roma appare tardiva e non opportuna. A meno che non la si inquadri in una azione che risponda a logiche elettoralistiche che ovviamente interessano poco ai cittadini del nostro comprensorio. Questo Comitato avrebbe gradito dallo stesso e dagli altri rappresentanti del popolo siciliano una maggiore attenzione ed un atteggiamento critico nel momento dell’approvazione del Piano.
Per quanto sopra, il Comitato comunica di avere fatto recapitare, da giorni, una richiesta di incontro all’ass. Regionale alla salute On. Gucciardi per verificare la volontà del Governo Regionale di porre rimedio, ed eventualmente in che tempi, per riparare allo scempio perpetrato nei confronti del diritto alla salute dei cittadini milazzesi, barcellonesi e agli abitanti dei comuni limitrofi.
Il Comitato annuncia che nei prossimi giorni inviterà, nuovamente, i sindaci di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto ed i Presidenti dei distretti socio-sanitari che insistono nel nostro territorio ad un incontro congiunto, finalizzato a ricercare una proposta congiunta da far pervenire alle Istituzioni legittimamente delegate a decidere in materia (governo e assemblea regionale). Tale via rappresenta l’unica alternativa alle logiche campanilistiche e clientelari che hanno permeato le scelte sin qui adottate.
I cittadini di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto hanno pagato un prezzo molto alto, a vantaggio di chi? P.O. Piemonte e/o Case di Cura private convenzionate esistenti a Messina?
Il Comitato ha deciso da tempo da che parte stare; chiediamo ai Sindaci ed alle forze politiche locali di fare squadra e di fare fronte unico per il raggiungimento di un fine alto: LA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE DELLE NOSTRE FAMIGLIE.
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