SAN VALENTINO A TAVOLA – La ricerca di TheFork
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

SAN VALENTINO A TAVOLA – La ricerca di TheFork

 san-valentinoa-tavola

Cannavacciuolo, lo chef “più amato” del web. Secondo un sondaggio di TheFork le utenti vorrebbero cenare con lui a San Valentino

 

 

san-valentino-a-tavola

I dati dei rilevamenti:

Il 77% degli utenti italiani ha dichiarato la sua intenzione di festeggiare San Valentino al ristorante contro il 61% dell’anno scorso. 

Antonino Cannavacciuolo (17,4%), Chef Rubio (15,8%) e Franco Noriega (15,0%) sono i tre chef con cui le utenti vorrebbero trascorrere San Valentino.

La spesa stimata per il ristorante a San Valentino 2017 è invariata rispetto al 2016 e in linea con il prezzo medio dei ristoranti più prenotati online lo scorso anno.

La cucina di pesce, tra le più prenotate in tutto il 2016, resta la preferita anche il 14 febbraio di quest’anno. Bene anche i piatti creativi e d’autore e le location suggestive.

thefork

 TheFork, app di prenotazione online dei ristoranti tra le più utilizzate d’Europa, ha cercato di scoprire anche quest’anno i programmi gastronomici dei suoi utenti in occasione di San Valentino: secondo un sondaggio condotto a gennaio, la cena a tu per tu resta la modalità di festeggiamento più quotata per la festa degli innamorati.

Una romantica tradizione

Il 77% degli utenti italiani ha dichiarato la sua intenzione di festeggiare San Valentino al ristorante contro il 61% dell’anno scorso. I restanti 14,5 % e 8% ne approfitteranno invece per restare a casa o concedersi una romantica fuga fuori porta. La tendenza è simile in altri Paesi europei: anche in Francia, Spagna, Paesi Bassi e Belgio, la festa degli Innamorati si celebra a tavola.

Cannavacciuolo, Rubio, Noriega: è con loro che le utenti vorrebbero cenare a San Valentino

Gli chef sono oggi personaggi famosi, per alcuni anche veri e propri sex symbol.

Ecco perché TheFork ha chiesto alle sue utenti con chi tra i più noti volti della gastronomia nazionale e internazionale avrebbero voluto trascorrere San Valentino.

Sul podio in quest’ordine: Antonino Cannavacciuolo (17,4%), Chef Rubio (15,8%) e Franco Noriega (15,0%), noto per la sua pagina Instagram dove pubblica pose da modello e invitanti manicaretti. Tra i più “quotati” anche Simone Rugiati, Carlo Cracco e Alessandro Borghese.

Piatti d’autore e atmosfere suggestive

Giorno speciale, cucina ricercata. Quasi la metà degli utenti italiani intervistati (41%) predilige anche a San Valentino la cucina di pesce, la terza più prenotata in tutto il 2016.

A questa seguono la cucina creativa (19%) e quella d’autore (22%). La tendenza è comune anche in Spagna, mentre in Belgio, Francia e Paesi Bassi trionfano i ristoranti italiani e francesi. Quanto al valore aggiunto ricercato nel ristorante a San Valentino spiccano la location suggestiva (53,5%) e il menù dedicato all’occasione (19,5%).

Spesa invariata e in linea con la media del 2016

Il 62% degli utenti afferma che spenderà al ristorante dai €25 ai €49 a persona, in linea con il prezzo medio per coperto più prenotato durante il 2016, che è è stato di circa €30. D’altra parte, oltre il 60% degli intervistati afferma che il budget destinato a questa occasione è invariato rispetto allo scorso anno. Quasi la metà degli utenti sostiene che a dover pagare il conto sia sempre il “cavaliere”, mentre la scelta del ristorante va fatta in coppia per il 60% degli intervistati. La maggior parte degli utenti infine prenota una settimana prima (37%) o pochi giorni prima (35%).

A proposito di TheFork

TheFork, brand di TripAdvisor®, è la piattaforma leader in Europa per le prenotazioni online di ristoranti, con un network di oltre  40,000 ristoranti a livello globale e quasi 14 milioni di visite al mese. La piattaforma opera come “LaFourchette” in Francia e Svizzera, “ElTenedor” in Spagna, “TheFork” in Italia, Belgio, Portogallo, Brasile, Svezia, Danimarca e Turchia. Opera anche in inglese come “TheFork.com“, Dimmi in Australia e IENS in Olanda. Netherlands. TheFork mette in contatto utenti e ristoranti, permettendo ai primi cercare e prenotare il tavolo online e ai secondi di aumentare le prenotazioni e la fedeltà dei clienti. Attraverso TheFork (sito e app), così come su TripAdvisor, gli utenti possono facilmente selezionare un ristorante in base alle loro preferenze (per esempio localizzazione, tipo di cucina e prezzo medio), consultare le recensioni degli utenti, controllare la disponibilità in tempo reale e prenotare all’istante online. Per i ristoranti, TheFork fornisce un software, TheFork Manager, che consente di ottimizzare le prenotazioni e le operazioni, e di migliorare servizio e ricavi, secondo i principi dello Yield Management, pratica utilizzata con successo nel settore turistico che permette di variare i prezzi a seconda delle disponibilità.

TripAdvisor® è il sito di viaggi più grande del mondo*, che permette ai viaggiatori di sfruttare al massimo il potenziale di ogni viaggio. TripAdvisor offre consigli di viaggio da parte di milioni di viaggiatori, con 435 milioni di recensioni e opinioni relative a 6.8 milioni di alloggi, ristoranti e attrazioni e una grande varietà di scelte di viaggio e funzionalità di pianificazione, cercando soluzioni in più di 200 siti per aiutare i viaggiatori a trovare e prenotare gli hotel al prezzo migliore. I siti a marchio TripAdvisor rappresentano la più grande community di viaggiatori del mondo, con 390 milioni di visitatori unici ogni mese** in 49 mercati. TripAdvisor: Informati meglio. Prenota meglio. Viaggia meglio.

TripAdvisor, Inc (NASDAQ:TRIP) gestisce siti sotto altri 23 media brand di viaggio attraverso le sue società sussidiarie:

E ovviamente per chi rimane in zona…

http://scomunicando.hopto.org/notizie/cenare-san-valentino-angelo-ristorante-dellazienda-agrituristica-tindaro-borrello-sinagra/

*Fonte: comScore Media Metrix per i siti di TripAdvisor, dati mondiali, luglio 2016

**Fonte TripAdvisor log files, media di visitatori unici al mese, terzo trimestre 2016

13 Febbraio 2017

Autore:

redazione


Lascia un commento

Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist