I premi “Casinò alla Musica” e “Festival” consegnati ad Albano e Rosanna Mani
– di Saverio Albanese – Sanremo– Nel corso del gala per i 150 anni dell’Unità d’Italia, al Roof Garden del Casinò di Sanremo, gala organizzato quasi a mezzanotte per dare il benvenuto a tutti gli artefici della sessantunesima edizione del Festival della canzone, a conclusione della serata dedicata alle canzoni che hanno segnato la storia d’Italia, saranno consegnati domani il premio “Casinò alla Musica” e “Festival”. Il premio “Casinò Sanremo alla Musica”, riconoscimento istituito nel 2007 dal Presidente del Casinò di Sanremo Donato Di Ponziano, nato da un’idea dell’allora assessore del Comune di Sanremo Giuseppe Riotto e del giornalista Vincenzo Mollica,è stato vintro da Albano Carrisi, stakanovista del Festival di Sanremo, con le sue tredici presenze.
La motivazione del premio per l’ever –green Albano è la seguente: “Ha saputo interpretare le più belle pagine della musica italiana proseguendo nel suo processo di maturazione artistica a livello internazionale. E’ sempre stato vicino a Sanremo, al suo Festival ed anche al Casinò”.
Il premio “Casinò per il Festival”, riservato agli operatori della comunicazione, alla collega giornalista Rosanna Mani, storico condirettore di Sorrisi &Canzoni Tv con la seguente motivazione:
“Ha saputo raccontare la kermesse canora dal vivo, trasferendone le emozioni, il clima e la potenza musicale. E lo ha fatto dal 1994 dalla stanza dei bottoni di Sorrisi & canzoni, che ha sempre sostenuto l’evento musicale sanremese”. Al Bano riceverà la “Nota Musicale”, forgiata appositamente in perpex e neon, per il premio “Casinò Sanremo alla musica” da Marco Lodola, artista internazionale della luce. Rosanna Mani ritirerà, invece, il Premio “Casinò per il Festival” rappresentato dalla medaglia d’oro del Centenario e da un oggetto appositamente forgiato.
Il premio, giunto alla quarta edizione vnata vincitori illustri: nel 2008 è stato consegnato a Pippo Baudo nel quarantennale di carriera, nel 2009 è andato al maestro Lelio Luttazzi, recentemente scomparso, che per la prima volta si era esibito durante il Festival. L’anno scorso si è aggiudicato il premio Maurizio Costanzo per il suo eccletismo mediatico.