– di Saverio Albanese –
Sanremo (Imperia)– I sentimenti di una donna, le paure e le emozioni che si possono provare, sono state raccontate in questi giorni sul palco dell’Ariston da Noemi con la sua “La borsa di una donna”, scritta da Marco Masini con Marco Adami e Antonio Iammarino, nella quale la cantante romana, vuole rendere pubblici i suoi: «Ultimi sei anni di vita – ammette Veronica Scopelliti, in arte Noemi, 34 anni compiuti il 25 gennaio scorso– attraverso una borsa perché in questa ogni donna mette dentro ricordi di cui non riesce più a liberarsi. “Descrive noi donne in modo trasparente, ironico, realistico ma non cattivo. All’inizio Masini voleva tenerla per sé, poi ha pensato che un testo del genere avrebbe avuto più forza in bocca a una donna. Cantarla è una vera sfida. Sono contenta di portare a Sanremo un pezzo che non parla d’amore. E mi fa piacere che venga spesso indicata tra quelle quattro o cinque canzoni favorite, quelle che sono piaciute di più a chi le ha già ascoltate».
La “rossa” è su di giri e scherza col titolo del quarto lavoro discografico “Cuore d’artista” in uscita quest’oggi, che oltre al pezzo sanremese, contiene altri otto pezzi prodotti con Celso Valli e Gaetano Curreri degli Stadio. «È un ritorno al pop di casa nostra dopo l’esperienza londinese. Recupero le mie radici perché ho un cuore d’artista… italiano».
Nella copertina Noemi e ritratta a seno nudo con le mani sul petto… «Ho scelto questa immagine perché volevo trasmettere l’idea che questa sono io. Senza trucchi, senza filtri, senza inganni, senza sovrastrutture. Ci tenevo tantissimo che le canzoni vincessero. E poi naturalmente ho scelto questa foto anche per i colori . Il mio amore per arti visive è immutato. Infine, come dicono in Inghilterra, less is more, meno è di più. L’essenzialità paga. Sempre».
La cantante romana, intanto, ha ricevuto l’irriverente riconoscimento dalle mani di Valerio Staffelli, arrivato per l’occasione nella Città dei Fiori. Il motivo dell’«attapiramento»? Secondo alcuni giornalisti, il brano cui Noemi è presente alla kermesse – La borsa di una donna – nasconderebbe un “plagio”. La consegna del Tapiro verrà mostrata stasera – 11 febbraio – a Striscia la Notizia. Nella caccia sanremese ai presunti plagi – giochino datato ma sempre attuale e divertente – qualcuno avrebbe trovato somiglianze in diversi punti tra “la borsa di una donna”, e “Nella borsa di una donna” di Giorgio Faletti. «La mia canzone è plagiata, non lo sapevate? A noi non importa niente del regolamento, quando le cose sono belle, sono belle. Forse Faletti e Masini hanno avuto la stessa musa ispiratrice». Così, con tono scherzoso e provocatorio, Noemi ha risposto a Valerio Staffelli, che a Sanremo le ha consegnato un Tapiro d’oro. «È bellissimo, è uno dei simboli della mia generazione. Sono cresciuta con i Tapiri di Striscia e sono contenta di averne uno tutto per me». La cantante romana ha poi avuto un tenero pensiero per il compianto Giorgio Faletti: «È stato un grande artista, in tutto quello che ha fatto: quando ha scritto le canzoni, quando ha scritto i libri, quando ha fatto musica. Mi sembra una bellissima stella a cui guardare».
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