– di Saverio Albanese –
Sanremo (Imperia)– La terza conferenza stampa di questa 67a edizione del festival si è aperta con i roboanti dati auditel, che per quanto riguarda la prima giornata del Festival sono i più alti degli ultimi 12 anni (50,4 per cento di share medio).
Il direttore della Rete Ammiraglia Andrea Fabiano, con comprensibile entusiasmo, ha illustra i dati auditel, commentando i picchi di share relativi ai momenti più seguiti. «E’ il miglior share degli ultimi 12 anni con il 5 davanti che mancava dal 2005. I dati: share medio del 50,4% (quasi 1 punto in più rispetto allo scorso anno), ascolto medio del 11,4 %, mentre le persone che hanno visto il festival per almeno un minuto sono state 27.300.00 (tempo di permanenza medio 1h e 46 minuti). Il picco si share è arrivato alla fine dell’esibizione di Ricky Martin. La serata è stata molto seguita anche dai più giovani, con 4,4 milioni di interazioni sui Social. Anche il Dopo Festival ha raggiunto il dato più alto dal 2003, con numeri interessanti ed in crescita. Oltre 8 milioni di telespettatori, inoltre, hanno seguito il Prima Festival».
Il direttore artistico è contento, dice, per il compleanno di suo figlio ma anche per il bel risultato raggiunto: «Abbiamo fatto un passettino in avanti rispetto al 2015 e al 2016. È bello superarsi anche se di poco e aver superato la soglia del 50%. Un trend estremamente positivo nel tempo: evidentemente abbiamo costruito qualcosa di interessante, che può piacere a buona fetta di pubblico».
Il conduttore toscano ha trovato una sintonia perfetta con la collega Maria De Filippi: «Eleganza e bravura nello stare sulla scena e nella scelta delle parole. Il mio ringraziamento va a Maria e a quelli che hanno mostrato interesse nel Festival».
Sulla performance di Maurizio Crozza ha dichiarato: «Maurizio ha avuto un piccolo problema d’audio, è andato avanti senza sentire le interruzioni e le risate, il suo intervento era in diretta ed è stato fantastico e intelligente». Sull tormentone della conduzione del prossimo Festival aggiunge: «Noi fiorentini siamo di parola, quando ci ritiriamo ci ritiriamo! A parte gli scherzi 3 è un numero perfetto, anche per il bene del Festival, penso che sia importante un’alternanza: chi arriverà avrà un altro modo, un’altra visione, un’altra scelta musicale. E questo farà soltanto bene al Festival».
Anche Maria de Filippi è felice per la serata d’apertura. «Il Festival è una bella maratona per tutti: Carlo è sempre molto tranquillo, io non ero molto tranquilla, ho cercato di essere me stessa e basta. Il mio editore Pier Silvio è stato molto carino, mi ha fatto recapitare dei fiori con scritto ‘Io sono con te’. È stato un gesto importante da parte della persona per cui lavori. Non mi sento un collante nazionale, sono venuta qui portando me stessa e ciò che so fare in tv. Ricorderò il Festival con molto piacere, mi sono anche divertita ma non vorrò ricondurlo, il mio futuro non è in Rai».
L’ordine di uscita dei cantanti sarà: Bianca Atzei, Marco Masini, Nesli & Alice Paba, Sergio Sylvestre, Gigi d’Alessio, Michele Bravi, Paola Turci, Francesco Gabbani, Michele Zarrillo, Chiara e Raige e Giulia Luzi. La gara dei giovani aprirà la diretta, (ordine di uscita Marianne Mirage, Francesco Guasti, Braschi, Leonardo Lamacchia) e sarà seguita dagli ospiti della serata, tra gli altri Giorgia (nuovo singolo e medley dei successi sanremesi), Robbie Williams, Francesco Totti, Keanu Reeves, Enrico Brignano-Flavio Insinna-Gabriele Cirilli, per “tutti cantano Sanrem”” Sveva Alviti (che interpreta Dalida nel film) e Salvatore Nicotra, un impiegato di Catania che in 40 anni non si è mai assentato per malattia.
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