– di Saverio Albanese –
SANREMO (Imperia)– «Sono moderatamente felice. Avevo detto che non mi sarei abbattuto con risultati non clamorosi, e non mi esalterò con risultati così. Si continua a pedalare. Ieri sera un emozionatissimo Malgioglio, uno straordinario Frassica e una meravigliosa Bianca, che spero possa essere di ispirazione per tante donne che stanno lottando con la malattia. Stasera un’altra serata divertente e coinvolgente». Lo ha detto il direttore artistico del Festival di Sanremo, Carlo Conti, nel quarto appuntamento con i giornalisti della carta stampata e televisiva nel corso della conferenza stampa dalla sala Lucio Dalla, che ha poi presentato i “tre fiori” che lo accompagneranno all’Ariston stasera: Miriam Leone, Eletta Lamborghini e Katia Folles.
Successivamente la conferenza si è animata su diversi argomenti: da Fedez restio a concedere dichiarazioni e a rispondere alle domande dei giornalisti. È di oggi la pubblicazione da parte di Repubblica di alcune intercettazioni da cui emergerebbe il ruolo di mediazione di Luca Lucci, capo ultrà del Milan arrestato per narcotraffico, nelle indagini sul caso che lo vede indagato insieme a Emis Killa. Al buco nella sicurezza segnalato da Striscia la Notizia, l’ipotesi scommesse e la gaffe di Carlo Conti su una possibile combine durante il televoto del festival di Amadeus. Uno scivolone del conduttore di cui si è scusato: «Sono stato frainteso».
«Fedez non è indagato»: così Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, risponde in maniera chiara e trasparente e poi aggiunge: «Faccio il direttore artistico, non sono un giudice. Mi occupo di canzoni. Sono un garantista – spiega ancora il direttore artistico – per quanto riguarda qualsiasi tipo di processo: è fondamentale la presunzione di innocenza. Se uno viene indagato –come è successo ad Emis Killa che ha preso l’intelligentissima decisione di ritirarsi, perché non avrebbe vissuto serenamente il festival–, sono scelte personali. Io ho avuto dall’azienda l’incarico di scegliere le canzoni, brani rappresentativi del mondo musicale».
Essere indagato «non può essere una discriminante per eliminare qualcuno che non è stato ancora condannato. Sta alla singola persona, come avvenuto per Emis Killa, che ha ritenuto opportuno ritirarsi per la sua tranquillità, perchè non avrebbe vissuto bene il Festival. Fedez farà quello che riterrà opportuno», ha aggiunto il direttore artistico del Festival.
Ancora polemiche sulla modalità di voto al Festival di Sanremo, rispetto alle possibile influenze delle scommesse che possono essere indirizzate con il televoto Carlo Conti ha detto: «Come può il televoto contare di più delle sale stampa che insieme fanno il 66% contro il 34%. E’ la sala stampa che può esercitare una pressione più forte che il televoto»– ha detto il direttore artistico–. «Ho visto lo scorso anno che c’è stato un polverone su chi doveva vincere, tra chi chi ha detto che doveva vincere un altro e così abbiamo fatto una modifica al regolamento per una maggiore equità. Abbiamo tolto la votazione delle cover, che avrebbe influenzato il voto che deve essere sulla canzone» ha detto Conti sulla modifica del sistema di voto sostenuto anche da Claudio Fasulo, responsabile del Festival 2025 e vicedirettore dell’Intrattenimento Rai.
Un ‘gancio’ di ‘Striscia la notizia’ ieri ha dimostrato la fragilita’ della ‘zona rossa’ del Festival superando tutti i controlli con un coltello. «Voi fate sempre alla grande il vostro lavoro –ha detto Carlo Conti rispondendo a Pinuccio, l’inviato del programma –. Come sempre, viva Striscia, il vostro lavoro è preziosissimo, ho grande stima di Ricci e del vostro lavoro».
Rispondendo a chi gli chiedeva se avesse commentato i dati d’ascolto con l’ex direttore artistico, Carlo Conti ha dichiarato: «Tra ieri e oggi non ho sentito Amadeus. Credo che lasci passare questo ciclone. Ancora non mi ha messaggiato e anche io non ho avuto tempo di messaggiare con nessuno». Che poi sottolinea: «Secondo me non è Conti che batte Amadeus. Semplicemente è il Festival di Sanremo che è in piena salute, sta andando bene. Ho cercato di farlo nel mio modo e il pubblico italiano lo ha apprezzato».
Conti racconta poi del messaggio di Fiorello dopo la prima serata del festival: «Mi ha fatto ridere perché mi ha mandato un messaggio alle 5.30 tutto spettinato che aveva finito di vedere il festival a quell’ora perché lui ha orari particolari. Sono degli amici».
L’Amministratore delegato Rai Giampaolo Rossi e il direttore generale Rai Roberto Sergio ha commentano con grande soddisfazione il risultato d’ascolto della seconda serata del Festival di Sanremo. «L’ottimo risultato ottenuto dalla seconda serata del Festival dimostra la qualità del lavoro di Carlo Conti che ha saputo creare uno spettacolo fatto di musica, di leggerezza e di momenti profondamente coinvolgenti. Sanremo 2025 ha saputo conquistare il pubblico di ogni età, con numeri da record. A lui e a tutta la straordinaria ‘squadra’ Rai del Festival rinnoviamo il nostro grazie più sentito».