di Corrado Speziale –
Come ogni Ferragosto, da undici anni a questa parte, Maria Fogliani e Pino Codiglione hanno puntualmente rinnovato l’appuntamento con i villeggianti di Santa Carrà, ridente contrada sul litorale del comune di Naso, con il loro travestimento e successivo tuffo in mare.
A mezzogiorno esatto di ieri, “Les amies” – come i due si fanno simpaticamente soprannominare – hanno dato vita ad una nuova, ironica ed esilarante performance a tema, che quest’anno ha visto protagonisti niente meno che un sacerdote ed una suora, in abiti perfettamente originali ed adattati a misura, come si trattasse di una vera e propria rappresentazione teatrale.
L’esibizione, che in passato ha sempre consistito nella trasposizione, in chiave allegorica, di comuni esperienze di vita dei due amici palermitani o semplicemente ispirata da fatti d’attualità, è stata quindi stavolta dedicata, con impegno artistico e dovizia di particolari, al mondo ecclesiastico, riscuotendo, come sempre, un incredibile successo. Con giusto e rispettoso sarcasmo ed un grande coinvolgimento dei bagnanti, Maria e Pino hanno volentieri dispensato preghiere, benedizioni e concesso persino confessioni improvvisate, con elargizione di generose indulgenze. Da rimarcare, tra l’altro, l’appropriato sottofondo musicale che spaziava tra canti gregoriani e la colonna sonora di “Sister act”.
In quanto luogo di provenienza degli abiti talari, è stato reso un importante, commovente, omaggio all’Australia, Paese amico che ospita molti conterranei nebroidei, con tanto di vessillo in bella esposizione, sventolato dalla brezza di grecale che soffiava sul litorale tirrenico.
Alla fine della consueta passerella, tra incitazioni, applausi, risate, foto e filmati che ieri, come non mai, sono stati “di rito”, Maria e Pino si sono immersi, rigorosamente vestiti, nello splendido specchio d’acqua di Santa Carrà, seguiti da decine di simpatizzanti che hanno persino improvvisato un trenino festoso, come fosse capodanno.
“Les Amies”, ossia Maria Fogliani, insegnante di scuola primaria e Pino Codiglione, ingegnere che si occupa di infrastrutture ferroviarie, giunta l’ora di pranzo, augurando un “santo” buon Ferragosto a tutti, hanno dato appuntamento alla prossima estate, stessa spiaggia, stesso mare: ovviamente, con assoluto riserbo sul tema che li ispirerà nella loro nuova, simpatica, performance balneare.
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