Nel quadro di tale impegno, tradottosi in precise direttive operative della Questura di Messina, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sant’Agata di Militello, ha intensificato la presenza sul territorio, procedendo a reiterati posti di controllo e perquisizioni – al fine di contrastare fenomeni di criminalità predatoria e di spaccio di stupefacenti – nonché a capillari verifiche nei luoghi di ritrovo e nei locali di intrattenimento.
Questi ultimi controlli, in particolare, sono mirati ad assicurare il rispetto delle norme che disciplinano la somministrazione di alcol, la tutela dell’incolumità dei clienti ed il rispetto degli orari di chiusura e di interruzione della diffusione di musica, che sono fissati dal Sindaco di ciascun comune e costituiscono il delicato punto di equilibrio tra istanze economiche degli operatori ed il legittimo diritto al riposo dei residenti, le cui doglianze sono frequentemente raccolte dai centralini del 113.
All’insegna di tali obiettivi, nella nottata appena trascorsa, personale delle Squadre di polizia amministrativa e giudiziaria del Commissariato, con il supporto dell’equipaggio della Sezione di Volanti, ha proceduto a controllare gli esercizi pubblici che insistono nella fascia tirrenica tra Sant’Agata Militello e Torrenova.
All’esito di tali controlli, sono state accertate e contestate dieci infrazioni, per le quali sono state elevate sanzioni amministrative per oltre mille euro.
Nel dettaglio, tra i casi più gravi, sono stati accertati tre casi di diffusione di musica oltre l’orario consentito (a Sant’Agata Militello, fissato alle ore 2:00) nonché due casi di esercizi di somministrazione che non avevano rispettato l’orario di chiusura massimo (a Torrenova fissato alle ore 1:00). Infine è stato accertato, in un locale pubblico, lo svolgimento di trattenimenti danzanti senza la necessaria licenza del Questore.
Cronaca Provinciale