SANT’AGATA MILITELLO – Frana contrada Oliva, quali le cause?
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SANT’AGATA MILITELLO – Frana contrada Oliva, quali le cause?

Interrogazione dei consiglieri di minoranza Sottile, Recupero e Starvaggi

 

La frana di contrada Oliva preoccupa i consiglieri di minoranza Sottile, Recupero e Starvaggi che chiedono al sindaco Mancuso di conoscerne le eventuali cause del movimento franoso, quanto fin qui accertato e se l’amministrazione santagatese intende procedere con lo “stato di emergenza” in favore del Comune. La nota dei consiglieri santagatesi.

 OGGETTO: Evento franoso in c/da Oliva.

I sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Sant’ Agata di Militello, esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato amministrativo,

                                                PREMESSO

– che il Comune di Sant’Agata di Militello, nella zona di C/da Oliva, è stato interessato, dai primi giorni del mese di febbraio, da un vasto movimento franoso che ha interessato una parte rilevante del territorio;

– che, a seguito del movimento franoso in continua evoluzione, diverse abitazioni, terreni privati e di proprietà di aziende agricole e zootecniche sono rimasti isolati, tanto da spingere il Sindaco ad emettere nell’immediato, ed a causa dell’avanzamento del fenomeno, ordinanza di interdizione delle zone interessate, nonché ad attenzionare il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, con il sopralluogo del Capo della Protezione Civile, Ing. Foti;

– che la contrada Oliva è stata interessata da numerosi movimenti franosi che destano notevole preoccupazione nella popolazione e rendono necessari e improcrastinabili interventi urgenti per la messa in sicurezza del territorio, al fine di scongiurare un aggravamento della situazione e che il fronte franoso possa estendersi interessando altre aree limitrofe;

– che alcuni anni addietro, proprio nella zona interessata, si stava realizzando una mega discarica di rifiuti non tossici a cura della Daneco e fu creato un grosso invaso, con l’estirpazione di migliaia di piante in prossimità di un corso d’acqua e del Parco dei Nebrodi;

– che l’alterazione dell’assetto orografico di quella zona potrebbe aver contribuito all’evento franoso in oggetto, anche per i lavori che sono stati intrapresi per la realizzazione della discarica, non completati con le opere di consolidamento del terreno tramite la prevista palificazione, per arginare eventuali eventi franosi, così come si evince dai resti dei ferri depositati in corrispondenza del cantiere di lavoro;

CONSIDERATO

– che si vive con apprensione questa condizione di disagio,  anche in considerazione del fatto che siamo nel pieno della stagione invernale, con il rischio che i fenomeni atmosferici incidano ulteriormente sul movimento franoso in atto;

che appare evidente come la richiamata situazione, per la gravità e rilevanza, non possa essere fronteggiata con mezzi e poteri ordinari e richiede l’intervento del governo nazionale;

Tanto premesso e considerato, si interroga il Sindaco per conoscere:

1) Se ha posto in essere quanto di Sua competenza per accertare cause ed eventuali responsabilità del “disastro” causato dal movimento franoso in questione;

2) il contenuto di quanto accertato e verbalizzato in occasione del sopralluogo effettuato dal Capo della Protezione Civile, Ing. Foti, nonchè lo stato attuale della situazione in c/da Oliva e  per quanto tempo ancora si prevede che la zona continui ad essere interdetta;

3) se non ritiene opportuno assumere iniziative con la massima urgenza, per far sì che venga eventualmente riconosciuto lo “stato di emergenza” in favore del Comune di

Sant’Agata di Militello, attivando la Commissione nazionale Grandi rischi per porre in sicurezza la zona interessata e promuovere interventi di consolidamento del territorio nonché per riconoscere misure di ristoro danni per i soggetti interessati.

Si chiede risposta scritta.

Sant’Agata di Militello, lì 26/02/2019

Carmelo Sottile

Melinda Recupero

Nunziatina Starvaggi

26 Febbraio 2019

Autore:

redazione


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