Per le due serate migliaia di persone hanno seguito “il richiamo” del “Curtigghiu” per i concerti in Piazza Crispi e nel Food Village
Tra Piazza Crispi e il Food Village sono state migliaia le persone che hanno preso parte alle prime due serate del Festival, che hanno visto protagonisti Mr Rain, La Municipàl, Lello Analfino #acoustic3ioin4, Frankie hi- nrg mc e Isteresi.
Un clima di festa, condivisione, voglia di divertirsi e di ascoltare buona musica dal vivo. E c’è grande attesa per il gran finale di stasera, con Marina Rei & Paolo Benvegnù e la band Shakalab (dalle ore 21 in Piazza Crispi, ingresso libero).
Una grande occasione di spettacolo e intrattenimento, in una città come Sant’Agata di Militello che rappresenta l’anima ricca e affascinante del territorio dei Nebrodi, in un periodo scelto per destagionalizzare e come naturale continuazione dei grandi eventi dedicati alla musica in Sicilia.
Anche per la seconda edizione RGS (Radio Giornale di Sicilia) da voce al festival in diretta da Sant’Agata di Militello con interviste agli artisti, collegamenti dal backstage, portando “il curtigghiu” in tutta la Sicilia
Stasera, quindi, il gran finale con due dei più raffinati e sensibili artisti del panorama italiano: PAOLO BENVEGNÙ E MARINA REI e le loro “Canzoni contro la Disattenzione in box”, il progetto nato per restituire una narrazione unica e disarmante, fatta di canzoni del passato, del presente e del futuro, un’avventura musicale in duo in cui giocano e sperimentano, come fosse un dialogo confidenziale tra due amici.
Marina Rei commenta: “Ho origini siciliane, quindi per me tornare in questa meravigliosa terra è sempre una grande emozione, lo è ancora di più con un progetto come così sentito come Canzoni contro la Disattenzione, che da due anni porto in tour con Paolo Benvegnù”.
Protagonisti della terza e ultima serata anche gli SHAKALAB che affermano: “Siamo molto felici di suonare a questa manifestazione, il calendario è di tutto rispetto. In Sicilia non è frequente trovare festival con line up così assortita destinato ad un pubblico decisamente trasversale”. Un collettivo siciliano formato da quattro cantanti, veterani della scena reggae/hip hop dell’isola che fanno del dialetto uno dei loro punti di forza. Fra le collaborazioni più importi troviamo quella con i Boomdabash nel brano “Stop Dem”, con i Sud Sound System in diversi brani, Roy Paci, Brusco, Mama Marjas, Africa Unite e tantissimi altri.
Curtigghiu GallegoRock: una tre giorni con musica live e street food ospitata a Sant’Agata di Militello, con la direzione artistica di Lello Analfino che prestato a titolo gratuito, realizzato grazie al supporto dell’Assemblea Regionale Siciliana che finanzia il Festival, in collaborazione con la Proloco del Comune di Sant’Agata di Militello, con l’Associazione culturale Sopra la Panca, gli imprenditori locali e l’organizzazione di Puntoeacapo ed MCN.
Si ringrazia per il sostegno Enel, gli sponsor, Proloco di Sant’Agata di Militello, Comune di Sant’Agata di Militello
SHAKALAB
Shakalab è un collettivo siciliano formato da 4 cantanti, veterani della scena reggae/hip hop dell’isola: Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo.
Tutti siciliani della parte occidentale dell’isola; gli Shakalab fanno del dialetto uno dei loro punti di forza.
Nati dalla fusione di progetti solisti diversi e di generi e stili diversi, gli Shakalab dal 2010 hanno unito le forze per creare quello che ad oggi risulta essere uno dei gruppi più influenti e interessanti dell’intero panorama black italiano.
Dalla Sicilia, dove da anni già per i loro concerti li attendevano piazze e club pieni di gente,
il raggio d’azione si è spostato a poco a poco in tutta Italia diventando in pochi anni un punto
di riferimento musicale per tantissime persone.
Fra le collaborazioni più importi troviamo quella con i Boomdabash nel brano “Stop Dem”, con i Sud Sound System in diversi brani, Roy Paci, Brusco, Mama Marjas, Africa Unite e tantissimi altri.
Gli Shakalab nella loro esperienza fatta di centinaia di live hanno avuto il piacere di condividere il palco
con molti artisti illustri come Shaggy, Bounty Killer, Daniele Silvestri, Alborosie, Ky-Mani Marley, Antony B e calcato
i palchi dei maggiori festival Italiani e dei miglior club Europei.
MARINA REI E PAOLO BENVEGNÙ
Torna “Canzoni contro la Disattenzione in box”, il progetto di Marina Rei e Paolo Benvegnù che ha già visto i due artisti insieme in un lungo tour la scorsa estate. Da un incontro nato per restituire una narrazione unica e disarmante, fatta di canzoni del passato, del presente e del futuro si è poi sviluppata un’avventura musicale che riparte questa volta in duo. Marina e Paolo giocano e sperimentano, come fosse un dialogo confidenziale tra due amici. Un concerto di esposizione della memoria, di disobbedienza verso la disattenzione e di gioiosa appartenenza, che si sviluppa tra brani inediti, riletture di classici della canzone italiana e momenti più significativi dei rispettivi repertori. Paolo Benvegnù e Marina Rei sono due dei più raffinati e sensibili artisti del panorama italiano: avevano già collaborato nel 2012, scrivendo insieme il brano “I fiori infranti“, contenuto nel disco “La Conseguenza Naturale dell’Errore” della cantautrice romana.