La Corte dei Conti nei mesi scorsi ha reso pubblica una relazione nella quale vengono formulati pesanti rilievi nella gestione dei rifiuti in Sicilia, analizzando le 27 società d’ambito tra cui l’ATO ME 1, e mettendo in evidenza le principali criticità nella gestione posta in essere in questi anni.
“Lo scenario della Corte dei Conti è inquietante perché conferma l’esistenza di un sistema che si muove molto spesso nella sfera dell’illegalità. La Corte conferma inoltre una circostanza che ho sempre contestato al Sindaco e cioè l’assenza dei dovuti controlli da parte dei Comuni come una delle cause del disastro degli ATO. Nello specifico dell’ATO ME 1 la Corte denuncia delle situazioni che non possono non essere valutate con attenzione e cioè bilanci costantemente in perdita, elevata consistenza di debiti, elevato contenzioso. L’ATO ME 1 non è quindi indenne dai rilievi della Corte dei Conti per cui riteniamo necessario che il Sindaco richieda con urgenza una relazione straordinaria al Direttore Generale dell’ATO ME 1, unico responsabile della gestione, ed al Collegio di Liquidazione per le proprie competenze, in merito alle criticità denunciate dalla Corte dei Conti, perché la politica deve assolutamente avere un quadro chiaro ed esaustivo sulle tante anomalie dell’ATO ME 1 che oggi ricadono solo spalle dei cittadini per buona pace di amministratori dimostratisi superficiali nella gestione dei rapporti con l’ATO.”(MANIACI).
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