SANT’AGATA MILITELLO – Nuova interrogazione di minoranza sulla gestione Centro Comunale di Raccolta
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SANT’AGATA MILITELLO – Nuova interrogazione di minoranza sulla gestione Centro Comunale di Raccolta

Interrogazione presentata dal gruppo di minoranza sulla gestione Centro Comunale di Raccolta

 

La nuova interrogazione presentata dal gruppo di minoranza richiama l’attenzione sulla Gestione Centro Comunale di Raccolta, ma anche, sulla regolarizzazione del CCR con un atto amministrativo. La nota

Oggetto: gestione del CCR (Centro Comunale di Raccolta).

I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri
Comunali del Comune di S. Agata Militello, ed esclusivamente per lo
svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato
amministrativo.

                                            Premesso

  – che l’Amministrazione comunale in carica ha affidato con verbale dell’ 01/08/2018 alla ditta Gilma S.R.L. ed Onofaro Antonino s.r.l. (mandante)  la gestione completa del C.C.R.  sito in C.da Rosmarino e del lift  annesso e la gestione del servizio dei rifiuti ingombranti abbandonati nel territorio comunale;

– che la Gilma S.R.L.  con nota prot. 21394 del 10/07/2018 ha presentato un’ offerta di gestione del C.C.R.;

–  che l’Amministrazione comunale, con verbale dell’ 01/08/2018 a firma del Vice Sindaco, Sig. Calogero Pedalà, ha autorizzato il trasferimento del centro di servizio del cantiere all’interno delle aree e dei locali non impegnati nella gestione del C.C.R.

Considerato

– che, ad oggi, non risulta nessun atto amministrativo che affida la gestione al C.C.R, come da normativa vigente (delibera o determina), ma soltanto un verbale, neanche protocollato, a firma del vice Sindaco Pedalà.

che l’utilizzo dei locali comunali, ancorchè non impegnati nella gestione del CCR,  per Centro servizi della Ditta, non è ammissibile, ai sensi della normativa vigente, in quanto reca un danno patrimoniale all’ente e non è avvenuto nei modi e termini di legge;

che attualmente il C.C.R è gestito soltanto dagli operai della ditta Gilma, mentre presso i locali del CCR non è stato lasciato nessuno impiegato del comune;

che, inoltre da notizie assunte il personale comunale è stato impiegato per servizi di manutenzione e non ambientali, penalizzando, in tal modo, gli stessi operatori che non potranno più usufruire delle  integrazione oraria  prevista nel piano ARO, in quanto svolgono altri servizi non attinenti all’ambiente;

che sembrerebbe che la ditta che gestisce il servizio si stia adoperando per la pulizia e lo scerbamento del paese, senza, tuttavia, avere stipulato alcun contratto al riguardo, ma soltanto per compensare la gestione del centro di servizi fuori dalle forme e dalle norme previste dalla legge.

Tanto premesso e considerato, si interroga il Sindaco per sapere:

  • Se non ritiene opportuno regolarizzare la gestione del CCR con un atto amministrativo.
  • Se non ritiene opportuno revocare in autotutela l’affidamento della gestione del CCR in quanto si ravvisano violazioni di legge;
  • Se non ritiene opportuno intervenire a tutelare gli impiegati comunali che hanno gestito fino ad oggi in maniera esemplare il CCR.
  • Se ha riscontrato o meno anomalie nell’attività di pulizia e scerbamento, da parte della ditta, che sembra non coperta dal rapporto contrattuale in essere.

Si chiede risposta scritta.

CARMELO SOTTILE (gruppo “Sant’Agata in porto”)

NUNZIATINA STARVAGGI (gruppo “Sant’Agata in porto”)

MONICA BRANCATELLI (gruppo “Sant’Agata in porto”)

GIUSEPPE PULEO (gruppo “Sant’Agata 2023”)

MELINDA  RECUPERO (“gruppo misto”)

7 Agosto 2018

Autore:

redazione


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