Nelle scorse settimane abbiamo fatto, come gruppi UDC-PD, una visita istituzionale presso il Centro Diurno per verificare il gradimento del servizio e le condizioni dei locali. Accertato che i locali adibiti al centro hanno ancora qualche carenza sotto il profilo organizzativo da noi prontamente segnalate agli uffici competenti, nel corso della nostra visita abbiamo ascoltato gli anziani, trascorso con loro del tempo (compreso un ottimo caffè gentilmente dal loro offertoci!) ed abbiamo elaborato una proposta, sottoscritta da tutta la Minoranza, che vuole essere un momento di aggiustamento del regolamento del Centro Diurno alla luce di quanto abbiamo avuto modo di accertare.
In primo luogo abbiamo rilevato un certo malessere per via dell’esclusione dalla frequentazione del Centro Diurno ai pensionati al di sotto dell’età minima prevista dal regolamento. Per cui riteniamo che il presupposto della pensione, a prescindere dall’età, debba essere già di per se sufficiente per l’iscrizione al Centro.
Abbiamo proposto anche di rimuovere un’altra limitazione che non consente attualmente agli anziani non residenti nel Comune di frequentare il Centro Diurno nonostante abbiano nel nostro comune il proprio domicilio per gran parte dell’anno.
Altro elemento importante che ci è stato sollecitato con forza è l’apertura “tutti i giorni” contro l’attuale chiusura domenicale, giorno in cui, più degli altri, è maggiore il desiderio di frequentare il Centro Diurno.
In ultimo sul fronte dell’assistenza esterna al Centro, abbiamo inserito nella nostra proposta non solo l’attivazione di iniziative periodiche volte a verificare semestralmente le condizioni del Centro, ma abbiamo voluto prevedere la possibilità di potersi avvalere di soggetti esterni alla struttura comunale che possano fornire assistenza, volontaria e gratuita, ai fruitori del Centro, a patto che tali soggetti siano accreditati da Associazioni di Volontariato o dalle Parrocchie Cittadine.
Riteniamo che il Centro Diurno vada ancor di più incentivato e vada soprattutto recuperata l’integrazione tra uomini e donne che stenta a realizzarsi anche per il lassismo dell’Amministrazione che si sta mostrando distratta alle problematiche del Centro Diurno e che invitiamo ad essere maggiormente presente.
Premesso
che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 60 del 2010 è stato approvato il Regolamento per l’ordinamento ed il funzionamento del centro sociale anziani;
che i Consiglieri proponenti hanno svolto svariate visite conoscitive al Centro Diurno per verificarne l’apprezzamento dei fruitori oltre che accertare la presenza di adeguate condizioni di vivibilità anche sotto il profilo igenico-sanitario;
Considerato
che nel regolamento non è prevista l’apertura nei giorni festivi nei quali si è ravvisato un maggiore desiderio degli anziani di fruire del Centro Diurno;
che dall’esame delle reali esigenze dei potenziali utenti emerge la necessità di meglio regolamentare il diritto alla fruizione del centro attualmente escluso agli anziani non residenti che però siano domiciliati nel nostro comune per un periodo consistente dell’anno solare;
che esistono situazioni di esclusione dal diritto di fruire il centro anche per i pensionati di qualsiasi categoria al di sotto della soglia minima di età prevista dal regolamento;
che l’assistenza del personale comunale potrebbe spesso rivelarsi insufficiente, specie nei giorni festivi, e che comunque è opportuna la previsione di una possibile assistenza volontaria da parte di soggetti esterni accreditati presso il Comune da Associazioni di Volontariato operanti nel territorio comunale o dalle Parrocchie cittadine;
Ritenuto
Di dover colmare le carenze ravvisate nel regolamento vigente con le opportune modifiche di iniziativa consiliare sulla scorta delle visite svolte presso i locali del Centro Diurno;
Si propone di apportare al Regolamento per l’ordinamento ed il funzionamento del centro sociale anziani le sottosegnate modifiche:
1) All’articolo 4 aggiungere all’elenco dei requisiti per l’iscrizione al Centro Diurno il seguente testo: “c) Pensionati di qualsiasi categoria anche al di sotto dell’età minima prevista dalla lettera a” ;
2) All’articolo 4 aggiungere all’elenco dei requisiti per l’iscrizione al Centro Diurno il seguente testo: “d) Soggetti di cui alle lettere precedenti che non siano residenti nel Comune di Sant’Agata Militello ma vi abbiamo il domicilio per almeno sei mesi l’anno” ;
3) All’articolo 8 comma 1 sostituire le parole “nei giorni feriali” con le parole “tutti i giorni” ;
4) All’articolo 8 dopo comma 1 aggiungere il comma 2 che recita: “La chiusura del Centro in occasione di determinate festività può essere disposta dall’Amministrazione di concerto con il Comitato di Gestione e dovrà essere adeguatamente pubblicizzata nei locali del Centro”;
5) All’articolo 21 aggiungere il comma 3 che recita: “È facoltà dell’Amministrazione avvalersi di soggetti terzi alla struttura comunale nelle attività di assistenza ai fruitori del Centro. Tale attività dovrà essere svolta in forma volontaria e gratuita da soggetti accreditati presso il Comune dalle Associazioni di Volontariato di comprovata esperienza operanti sul territorio comunale o dalle Parrocchie cittadine” ;
6) All’articolo 21 aggiungere il comma 4 che recita: “L’Amministrazione Comunale promuove le necessarie attività conoscitive volte a verificare con cadenza semestrale le condizioni di fruizioni del Centro;
Si richiede avvio della attività istruttoria necessaria all’iscrizione della presente all’O.D.G. della prima Adunanza Consiliare utile.
Sant’Agata Militello 12.10.2010
I Consiglieri Comunali
Calogero Maniaci
Giuseppe Puleo
Calogerino Indriolo
Calogero Carrabbotta
Antonino Blandi
