Botta e risposta acuto per toni usati, quello tra i consiglieri del gruppo misto e il sindaco santagatese.
La sfiducia formale aleggia nell’aria ma in realtà da tempo si registra lo scostamento concreto tra primo cittadino e consiglio comunale. Disappunto che, fedelissimi a parte e per diktat partitici più che per convinzione almeno in qualche componente, si frappone tra l’agire quotidiano dell’amministrazione santagatese e il traguardo elettorale.
L’ultimo mal di pancia politico santagatese è quello denunciato dai consiglieri del gruppo misto, Rita Fachile, Calogero Carrabotta e Salvatore Zingales Alì che qualche giorno fa hanno suggerito al Sindaco santagatese una sorta di ‘via di fine mandato’, pochi punti da attuare come da programma. Recriminazioni e indicazioni che però non hanno riscontrato il favore pacifico del primo cittadino.
“Niente è più sconfortante della sua ipocrisia nel manifestare pubblicamente la disponibilità all’ascolto e alla condivisione – la nota critica odierna dei tre consiglieri santagatesi – Appare sconcertante oltre che paradossale che Lei ci chieda il perché di una improvvisa presa di posizione, insinuando l’esistenza di chissà quali reconditi motivi hanno portato all’allontanamento dai nostri gruppi politici di appartenenza. Da tempo, noi consiglieri del gruppo misto abbiamo manifestiamo, e oggi ribadiamo, che non siamo interessati a condividere irrazionali strategie politiche-amministrative, che esulano dagli impegni presi con i nostri elettori. Non siamo più disponibili a sostenerla in continui e umilianti cambi di poltrone, che rispondono a logiche imposte dal sistema monopartitico”.
La lista del ‘fare come da programma’ per i tre consiglieri parte da proposte di razionalizzazione della spesa, scelte che produrrebbero risparmi alle casse comunali quali: Riduzione a tre delle aree dirigenziali; Trasferimento degli uffici comunali presso strutture di proprietà dell’Ente. 170 mila euro la valutazione economica di questi due punti. Rideterminazione dei costi del servizio Ato, internalizzazione del servizio di mensa scolastica, regolamentazione degli incarichi legali con turnazione dei professionisti, le altre proposte: “La invitiamo ad attuare tutti gli altri punti previsti nel programma ed indicati nella precedente nota – conclude il comunicato dei consiglieri Zingales Alì Carrabotta e Fachile – La mancata attuazione del programma elettorale o quanto meno dei punti programmatici sollecitati nella presente nota nell’imminente, ci porterà a condividere la mozione di sfiducia con l’attuale opposizione consiliare”.
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