Raccolta sottoscrizioni ‘un albero per ogni nato’
Nasce a Sant’Agata Militello un Comitato spontaneo di Proposta Civica “Per fare un albero…”. Si tratta di una raccolta firma a sostegno dell’iniziativa ‘un albero per ogni nato’, proposta mai così opportuna, viste le evidenze delle mutazioni climatiche, i notevoli danni causati dal maltempo che, giorno dopo giorno, occupano sempre più spazio in cronaca. Oltre l’ambiente, la poesia racchiusa in un gesto semplice e antico, di lungo respiro, come appunto, piantare un albero.
Iniziativa voluta da Carmelina Amata (avvocato giuslavorista, già dirigente del PdS/DS), Melina Bevacqua (insegnante, già dirigente del PdS/DS e assessore al Comune santagatese negli anni ’90, da sempre impegnata nell’associazionismo), Paolo Cannavò (professionista, impegnato in politica ed in iniziative civiche, già candidato al consiglio comunale nella lista de “Il Megafono”), Calogero Maniaci (consigliere comunale santagatese per 15 anni, già vice segretario del PD Messina), Nicola Marchese (ex capogruppo Pd in Consiglio Comunale, componente Assemblea Nazionale PD), Biagio Oriti (storico dirigente Sindacale e dirigente politico del PD Messina), Enzo Santomarco (assicuratore, da sempre attivista politico, figlio dell’ex assessore comunale ed artista santagatese Nino Santomarco), Gianluca Virzì (bancario, già vice coordinatore del Circolo del PD Sant’Agata e membro del coordinamento cittadino).
Il Comitato si propone di raccogliere le sottoscrizioni necessarie per proporre che a Sant’Agata Militello venga piantato un albero per ogni nuovo nato. Piantare alberi come strumento di breve periodo per combattere la crisi climatica e il riscaldamento globale, che sono alla radice di povertà, carestie, conflitti, migrazioni e disastri ambientali.
I promotori evidenziano come tante città nel mondo stanno piantando alberi per contrastare il calore crescente, riducendo le temperature medie di diversi gradi ed inoltre: “gli alberi garantiscono ombra a pedoni e ciclisti incoraggiando la mobilità sostenibile, raffreddano le case e puliscono l’aria, riqualificano i quartieri e rendono gli ambienti cittadini più vivibili e decorosi”.
“Tutti i Comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti sono obbligati dalla legge 10/2013 a piantare un albero per ogni nuovo nato, ma presto l’obbligo potrebbe essere esteso ai Comuni con popolazione superiore ai 5 mila abitanti. – si apprende dal Comitato – Quindi anche a Sant’Agata di Militello. La nostra cittadina è il baricentro dei Nebrodi, può e deve precorrere i tempi in materia ambientale e di efficientamento energetico, di mobilità sostenibile e decoro urbano. La nostra proposta – concludono i promotori – è quella di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato, sia nel centro che nelle contrade, nei quartieri periferici, ancora di più se privi di aree verdi, provando ad abbattere i costi attraverso auspicabili convenzioni con il Parco dei Nebrodi e l’Assessorato per lo Sviluppo Rurale della Regione Siciliana che dispongono di propri vivai”.
Appuntamento per sottoscrivere la petizione a sabato 23 novembre, dalle ore 10 alle ore 18,30, presso Centro Commerciale Agorà. Chiunque fosse interessato alla sottoscrizione può rivolgersi ai membri del Comitato.