Aria di elezioni a Sant’Angelo, fissate per la prossima primavera. E’ formato da 14 persone , ed ecco: “SANTANGIOLESI PER SANT’ANGELO”.
Ne fanno già parte: Diego Ferraro, Gianfranco Costantino, Carlo Pintaudi, Carmela Rifici, Carmela Tindara Corbino, Maria Siragusano, Pamela Magistro, Santino Siragusano, Teodoro Scaffidi, Giovanni Tornatore, Alberto Tindaro Fogliani, Salvatore Segreto, Michele Lucifero e Gianfranco Rifici.
Tra gli obbiettivi, anche nel post elezioni, operare per il risveglio della vita sociale e culturale del paese.
Non vogliamo porci assolutamente come “alternativa” o come “svolta” – dicono quelli della nuova formazione – ma riconoscendo a tutte le forze politiche e ai tutti i gruppi una eguale importanza, vogliamo instaurare con loro un rapporto collaborativo, che abbia come solo ed unico fine il rilancio del nostro paese, che ormai da tempo ha perso quel ruolo primario, che prima rivestiva nel comprensorio nebroideo.
Per questo vogliono: mantenere una posizione di neutralità ed equidistanza da forze politiche e gruppi, e sfuggendo alla logica dell’interesse e delle simpatie, di colore politico e personali, instaureremo un dialogo con chiunque abbia come fine il bene del paese. In tale posizione valuteranno colleggialmente il da farsi “perché nel nostro gruppo non esistono “capi” e “servi”.
La nuova formazione vorrà dare voce a tutti coloro, giovani, donne e anziani, che hanno voglia di spendersi per ottenere il reale benessere della nostra comunità e per questo si farà portavoce delle esigenze reali della comunità tutta, senza distinzioni, tra “amici” e “nemici”, abbracciando così il principio della priorità e necessità del bene comune, cercando di creare definitivamente una comunità unica, viva e collaborativa, non più divisa in frazioni, contrade, vie e centro urbano.
