E’ ormai tutto pronto per la cerimonia ufficiale del gemellaggio stellare “GEMELLANGELO” fra i comuni d’Italia con la denominazione “Sant’Angelo”, che avrà luogo a Sant’Angelo di Brolo il 12 e il 13 giugno p.v.
Un’ iniziativa originale, ideata e fortemente voluta dall’assessore comunale al Turismo e alla Cultura, nonché vice – sindaco Gianni Giuffrè, supportata dal Sindaco Basilio Caruso e da tutta l’Amministrazione Comunale.
Una “due giorni” all’insegna della conoscenza e del confronto tra i 13 comuni d’Italia con la denominazione “Sant’Angelo” , che promuove e veicola le bellezze paesaggistiche, architettoniche, la cultura millenaria e la gastronomia della terra di Sant’Angelo.
Per l’occasione, nel contempo, sarà inaugurato nell’antico chiostro di San Francesco, simbolo della storia del paese, il primo Museo degli Angeli, con l‘esposizione di opere pittoriche e sculture antiche, appartenenti alla Curia vescovile di Patti . La mostra, denominata “ Vulgus et pietas” è dedicata a San Michele Arcangelo, patrono di molti dei comuni aderenti al gemellaggio stellare. Alla fine di questa settimana singolare si terrà la cerimonia di sottoscrizione del protocollo d’intesa, che sancirà ufficialmente il rapporto di gemellaggio tra i comuni di Castel Sant’Angelo (Rieti), Sant’Angelo a Cupolo( Benevento), Sant’Angelo a Fasanella (Salerno), Sant’Angelo all’Esca (Avellino), Sant’Angelo d’Alife (Caserta), Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino), Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova), Sant’Angelo in Lizzola (Pesaro e Urbino), Sant’Angelo in Vado( Pesaro e Urbino), Sant’Angelo Limonano (Campobasso), Sant’Angelo Muxaro (Agrigento), Sant’Angelo Romano (Roma).
Comunicati Stampa