“L’ultima farsa vergognosa!!!”. Inizia così il comunicato stampa di Rinascita Santangiolese…
Riceviamo e pubblichiamo.
Alla fine del Consiglio Comunale abbiamo letto il comunicato-sproloquio del Sindaco infarcito, come al solito, di menzogne, mistificazioni e insulti vari.
Egli continua spudoratamente a tentare di far passare come “normale” una maggioranza che tutti sanno essere anomala e illegittima, perché non è quella voluta dai cittadini e oggi si regge esclusivamente sul voto determinante di un Consigliere che, eletto nelle file dell’opposizione, ha cambiato casacca per occupare la poltrona di Presidente, lasciata vuota per volontà politica dal nostro Consigliere Cortolillo.
Il Sindaco e la sua cordata provano a camuffare i loro “inciuci” già consolidati e cercano di confondere i cittadini attribuendo a noi presunti accordi con i 4 Consiglieri della minoranza istituzionale.
Ciò è palesemente falso! Riteniamo comunque che condividere, da posizioni differenti, l’obiettivo comune di opporsi ad un modo di amministrare dannoso per la nostra collettività sia del tutto logico e naturale soprattutto quando si assiste alla scandalosa e immorale “campagna acquisti” messa in atto da un’Amministrazione politicamente delegittimata.
Da circa un anno abbiamo scelto la strada dignitosa dell’opposizione dopo essere stati utilizzati per tre anni e mortificati nella dignità personale e politica dell’intero nostro gruppo,per essere poi indecorosamente cacciati. La revoca di Pippo Palmeri, tra i primi eletti al Consiglio Comunale, ex-assessore capace e uomo integerrimo,è stato l’epilogo di una strategia politica perversa, che è apparsa evidente subito dopo le elezioni e che mirava ad eliminarci politicamente. Hanno tentato con tutti i mezzi di distruggere l’immagine politica e il ruolo di un assessore onesto, che aveva svolto un ottimo lavoro, colpevole solo di essersi impegnato in prima linea con costanza e di ottenere consensi trasversali tra i cittadini.
Certamente il suo attivismo preoccupava molti ed era mal sopportato!
Ribadiamo che il nostro gruppo, pur decisivo per la vittoria elettorale, era ampiamente minoritario nell’ambito della coalizione, rappresentando solo 2 Consiglieri sui 9 eletti e un Assessore.
Anche per questo le nostre proposte non venivano mai prese in considerazione e non ci era consentito di portare avanti le istanze di tanti cittadini, perché il disegno politico sin dall’inizio era quello di annullarci e, in spregio ai principi della collegialità e del confronto democratico, contavano solo le decisioni di chi si ritiene un monarca infallibile, fiancheggiato dai soliti fomentatori di divisioni, che da oltre un ventennio si manifestano come “fedelissimi scudieri” dei vari Sindaci per mantenere salde le proprie posizioni di potere. Costoro sono i veri registi, seminatori di veleni, che si consentono di giudicare l’operato di tutti, senza avere le carte in regola per poterlo fare.
Tornando al Consiglio Comunale, abbiamo assistito ancora una volta all’ennesima, vergognosa farsa! Dopo gli squallidi fatti del 4 novembre,a meno di sei mesi dalle elezioni comunali,si tira dal cappello il solito“trucchetto”,ingegnato sempre dagli stessi “furbacchioni”,per gettare fumo negli occhi della gente perché all’ultim’ora, dopo nove anni e mezzo di inerzia assoluta, ci si ricorda che è necessario rifare la rete idrica, sistemare le strade comunali e allargare la via Pantano. Certamente tutte cose utili e importanti per i cittadini!
Peccato però che a quest’Amministrazione rimangano solo pochi mesi di vita e che queste opere, proposte frettolosamente e strumentalmente in vista della campagna elettorale, dovrebbero essere realizzate contraendo tre mutui per circa 1.200.000 euro a totale carico del Comune e quindi dei cittadini, senza avere avuto la minima capacità di intercettare negli anni passati finanziamenti pubblici, come invece sarebbe stato opportuno e doveroso.
Ancora una volta questi spregiudicati ciarlatani, artefici del più becero clientelismo, giocano sulla pelle dei cittadini, i quali, oltre a quello che hanno subito in questi anni da parte di un’Amministrazione inconcludente e deleteria per la comunità, recentemente si sono visti recapitare anche le salatissime bollette per lo smaltimento dei rifiuti urbani,di gran lunga più costose rispetto all’anno precedente (circa 90.000 euro in più!), per un servizio effettuato in modo del tutto inefficiente e inadeguato alle esigenze della collettività e dei tempi, visto che non è stato mai effettuato un solo giorno di raccolta differenziata.
Oltre alla miserevole “campagna acquisti”,abbiamo compreso che da tempo è iniziata una campagna elettorale di bassa lega, basata sulle menzogne, su subdoli stratagemmi e inganni politici perpetrati a danno della comunità. Siamo fortemente preoccupati per il degrado e il clima politico pesante che vive il nostro paese, dove gli avversari vengono considerati “nemici”, i cittadini sono divisi in buoni e cattivi e cancellate sempre di più le regole del civile confronto dialettico, della democrazia, della legalità e del rispetto umano per chi dissente sul modo di gestire la cosa pubblica.Speriamo che molto presto democraticamente siano i cittadini gli unici e veri arbitri, che avranno modo di ristabilire con il loro voto le verità e le menzogne, le ragioni e i torti, augurandoci che venga cancellato per sempre, anche nel ricordo, questo ultimo decennio buio e disastroso per S.Angelo.
IL GRUPPO CIVICO “RINASCITA SANTANGIOLESE”
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