Quando manca meno di un anno alla scadenza del mandato ricevuto dagli elettori nel 2006, anche l’ultimo periodo della vita amministrativa sarà caratterizzato da un ulteriore processo di evoluzione politica. Il ritiro delle deleghe e l’azzeramento della Giunta, non sono stati atti di sfiducia verso gli Assessori, ma è stata una iniziativa politica, che mirava a fare chiarezza all’interno della coalizione, dove erano presenti posizioni incompatibili e ambigue rispetto ai ruoli ricoperti. Ma è stata pure l’occasione per ricercare altre convergenze e forme di condivisione programmatica e amministrativa. La chiusura del cerchio si è concretizzata con la nomina della Giunta, che sarà seguita a breve dalla riattribuzione delle deleghe.
La nuova squadra, con armonia e impegno straordinario, saprà portare a compimento il programma di fine mandato sul quale, indipendentemente dagli attori e dai ruoli che saranno ricoperti, il corpo elettorale tornerà a pronunciarsi nel 2011.
In questo rinnovato contesto opereremo con un quadro politico rafforzato, che ci consentirà di completare alcune importanti iniziative messe in piedi in questi quattro anni e di raccogliere altri straordinari frutti prodotti dai semi che ha messo a dimora l’attuale Amministrazione. Centreremo ulteriori obiettivi programmatici, che con certezza consegneremo a Sant’Angelo alla fine di questa positiva esperienza.
Attualmente, per l’Amministrazione, avrà priorità assoluta l’avvio delle procedure per risanare il territorio, colpito in modo devastante dagli eventi alluvionali verificatisi lo scorso inverno. E’ indispensabile avviare immediatamente i lavori per la messa in sicurezza delle abitazioni e di altre importanti infrastrutture. Il finanziamento di 8 milioni di euro, che non è arrivato per caso, ma è il frutto dell’impegno costante mio e dell’Amministrazione, ci consentirà di dare certezze e sicurezza alle popolazioni del nostro paese, che hanno dovuto sopportare immani disagi fisici, psicologici ed economici. Ribadisco, pertanto, che questo rimane il primo e il più qualificante punto del programma di fine mandato.
Un argomento di primaria importanza per il nostro paese è la modifica del Piano regolatore. Dopo avere proposto l’approvazione delle direttive al Consiglio, l’attuale maggioranza numerica, che non gode della legittimazione popolare, ha rinviato il punto a data da destinarsi, con il solo obiettivo di impedire che potesse essere raggiunto quest’altro importante traguardo. Con l’assunzione di responsabilità, è stato ritirato l’argomento dal Consiglio e le direttive sono state approvate dalla Giunta. Un vero e proprio schiaffo rivolto a chi lavora esclusivamente per portare Sant’Angelo sul lastrico. Adesso, grazie a questo atto, i tecnici incaricati, stanno lavorando per redigere le modifiche, compresa l’individuazione della zona industriale, anch’essa bocciata in precedenza, che saranno approvate e poi trasmesse alla Regione. Intanto, sempre con delibera della Giunta, è stata fatta la riperimetrazione del Centro urbano, che consentirà a quanti vogliono costruire, di godere di indici di edificabilità di gran lunga superiori rispetto a quelli preesistenti.
Sono in corso di appalto due importanti interventi: la ristrutturazione dell’edificio che ospita la Caserma dei Carabinieri e la realizzazione, in zone diverse, di opere a difesa del territorio (convogliamento acque, muri di contenimento, etc.).
Atteso che la programmazione comunitaria si concluderà nel 2013 e fino ad ora, nonostante siano trascorsi inutilmente quattro anni, sono state spese pochissime risorse, è necessario implementare il parco progetti del Comune, in modo da potere concorrere all’ottenimento di stanziamenti regionali e comunitari.
Intanto cercheremo di portare a compimento la richiesta di finanziamento per la ristrutturazione del Municipio, presentata nel 2005 dalla precedente amministrazione, e ancora oggi bloccata. La richiesta di finanziamento dell’Asilo nido (793 mila euro), a stretto giro troverà la necessaria copertura finanziaria, con i fondi destinati alle aree sottoutilizzate.
Dopo l’iniziativa relativa alla costituzione del Gemellaggio, che dovrà andare avanti creando una importante rete di interessi per lo sviluppo dei comuni aderenti, un altro impegno prioritario sarà la costituzione della Fondazione “Saitta-Basile”.
Sarà portata a compimento la realizzazione di impianti fotovoltaici, già finanziati dalla Regione, per i quali saranno fatti i bandi di gara per la loro installazione.
A breve sarà proposta l’approvazione del regolamento e, successivamente, saranno emanati i bandi per l’assegnazione dei lotti nella zona artigianale. Per dare uno sbocco all’area per gli insediamenti produttivi con il versante est del territorio, resta un punto importante la realizzazione del collegamento con la strada provinciale 140 (Sant’Angelo-Raccuja).
Entro l’anno saranno pubblicati i bandi per la vendita degli immobili per i quali si è deliberata l’alienazione. Ci sarebbe piaciuto venire incontro alle esigenze manifestate dagli affittuari, che avrebbero voluto comprare le case popolari di via Vallonello, ma l’attuale maggioranza (la solita) non è stata d’accordo. In quegli edifici, entro la fine del mandato prevediamo di effettuare importanti interventi di manutenzione straordinaria.
Saranno progettati e realizzati nuovi loculi nel Cimitero comunale.
Tra poco sarà istituito l’Albo dei progettisti e collaudatori. Un altro strumento di trasparenza decantato da tutti, ma realizzato solo dall’attuale Amministrazione.
E’ in corso di istruttoria la pratica per il trasferimento ai locatari degli alloggi popolari di San Silvestro. Entro l’anno dovrebbero essere completate le procedure.
Un altro obiettivo è l’apertura del Mercato degli agricoltori, già finanziato dalla Regione, accompagnato dalla funzionalizzazione del palatenda, previa costruzione della piattaforma, per la cui realizzazione è stata già assegnata la somma di 7 mila euro.
A breve partiranno alcuni cantieri di lavoro. L’Amministrazione ha presentato 5 richieste, con altrettanti progetti, con i quali, oltre a realizzare importanti opere, troveranno occupazione decine di persone e ci saranno benefici per tutto l’indotto del settore costruzioni.
Contiamo di completare la progettazione per l’allargamento della via Pantano, per la quale l’incarico è già stato affidato.
Altri progetti, per i quali è già prevista la copertura finanziaria con fondi regionali, saranno redatti nel più breve tempo possibile.
A chiusura di questo percorso politico, un ringraziamento particolare, per il contributo e il grande senso di responsabilità che hanno dimostrato in questa fase delicata, lo rivolgo al Gruppo consiliare e a tutte le componenti – sia preesistenti che di nuova costituzione – che sostengono l’attuale Amministrazione, ai tanti attivisti che non ricoprono ruoli istituzionali, che insieme intendono procedere in questo straordinario progetto amministrativo, che porterà a termine il programma e consentirà di completare il percorso di cambiamento irreversibile, che farà voltare definitivamente pagina a Sant’Angelo.
