Il programma che intendo realizzare è incentrato sullo sviluppo economico (mediante l’incentivazione dell’imprenditoria e del turismo), il risanamento del territorio e dell’ambiente, il contrasto e l’arresto del decremento demografico, il miglioramento dei servizi e delle infrastrutture nel centro e nelle contrade, la valorizzazione dei beni culturali, la tutela della salute dei cittadini, la riduzione delle tasse e delle imposte.
Sviluppo economico e occupazione
L’unico modo per combattere la disoccupazione è quello di aiutare le imprese e creare posti di lavoro produttivi nel settore privato.
Allo scopo saranno istituite Borse di lavoro in favore delle imprese che assumeranno personale a tempo indeterminato. L’incentivo sarà maggiore se l’assunzione riguarderà dipendenti non residenti, che decideranno di vivere stabilmente nel nostro paese.
La delimitazione e la successiva progettazione e realizzazione della zona industriale darà occupazione ad almeno 300 persone.
Il completamento e l’assegnazione dei lotti dell’area artigianale saranno eseguiti entro un anno dall’insediamento della nuova Amministrazione. Per evitare che gli inerti possano essere depositati abusivamente nel territorio e per far risparmiare le imprese che altrimenti dovrebbero recarsi altrove per conferirli, sarà realizzata una apposita discarica.
Rimane una priorità assoluta l’apertura della R.S.A. Essa, oltre a dare occupazione ad un congruo numero di persone farà diventare Sant’Angelo punto di riferimento per le politiche assistenziali di tutto il comprensorio
L’incremento turistico di questi anni dovrà essere ulteriormente promosso e consolidato, sfruttando le risorse paesaggistiche, il patrimonio artistico e culturale esistente.
L’ampliamento dell’attuale Museo di Arte Sacra, realizzato a suo tempo anche con il contributo del Comune, costituirà motivo di ulteriore attrattiva turistica. L’Ente si farà carico delle risorse necessarie per acquistare nuove teche, che ospiteranno altri pezzi ed arredi di particolare pregio. Ad esso si aggiunge il completamento degli arredi per il Museo degli Angeli, unico in Europa, già ammesso alla prima fase di selezione dei finanziamenti presenti nel Piano Integrato di Sviluppo Territoriale (Pist).
Nella stessa linea di finanziamento è stato inserito il progetto di restauro della torre saracena di Piano Croce (primo stralcio e completamento). Una menzione a parte merita l’impegno per la riapertura al culto della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, tra i beni culturali più importanti dell’hinterland nebroideo.
Sarà cura dell’Amministrazione Comunale redigere un progetto di estensione della riqualificazione del centro storico e realizzare l’illuminazione artistica (quest’ultima già ammessa a finanziamento).
Contrasto al decremento demografico
Grazie alle modifiche già apportate al Piano Regolatore Generale saranno favoriti l’edificazione e l’insediamento di attività produttive anche in aree ricadenti in zone di verde agricolo. Esse agevoleranno la presenza di insediamenti umani nelle contrade, a garanzia della sicurezza del territorio e della legalità. Allo scopo saranno migliorate e realizzate importanti infrastrutture. Le altre modifiche al Prg favoriranno il ritorno dei concittadini già costretti ad emigrare altrove e la permanenza degli attuali residenti.
Con il progetto di “Albergo diffuso”, inserito nel Programma d’Azione del Piano Strategico dei Nebrodi, sarà promossa la conoscenza del patrimonio culturale presente sul territorio, costituito da immobili storici e di pregio, nonché di un “tesoro” antropologico testimoniato da una tradizione e da una civiltà millenaria.
Servizi socio -assistenziali, istruzione e formazione
Sarà immediatamente ripristinato il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, sinora impedito dalla opposizione consiliare.
Saranno erogati aiuti finanziari alle famiglie meno abbienti, che potranno così far proseguire gli studi ai loro figli ed affrontare altre emergenze della vita.
Servizi di igiene ambientale e ATO rifiuti
Dovrà essere avviata tempestivamente la raccolta differenziata e rivisto subito il sistema dei servizi di igiene ambientale, dal 2005 ad oggi gestito in modo assurdo e qualitativamente non corrispondente alle esorbitanti tasse richieste. Entro il 30 giugno saranno approvate le nuove tariffe. Il Comune si farà carico prima della riscossione, con le modalità previste dalla legge 9/2010, del controllo del servizio, che tornerà in capo all’Ente locale.
Delegazione decentrata per i servizi comunali
Entro il 2011 nella contrada S.Silvestro, la più popolosa del paese e punto di riferimento del versante est, sarà istituita, in via sperimentale, una delegazione per l’espletamento dei principali servizi municipali (rilascio certificati, consegna atti, etc.). Sarà successivamente valutata la possibilità di estendere tali attività alle altre contrade più popolose e concentrate.
Sarà istituito un “Centro Polifunzionale” nell’area dell’ex macello di San Carlo, all’interno del quale si svolgeranno prioritariamente attività rivolte alla popolazione giovanile.
Servizio idrico
E’ necessario ridurre i costi e migliorare il servizio. Grazie a due progetti, quello relativo all’acquedotto esterno (Piano Croce-Barba-Ponte Santa-Cavallo Pastorio) e quello della rete idrica del Centro urbano, collocati rispettivamente al 17° e al 24° posto tra i 27 inseriti nella prima annualità del Pot, e quindi a breve finanziati, sarà possibile contenere le perdite e ridurre notevolmente le spese di gestione.
A ciò si aggiunge il progetto di captazione acque in contrada S. Leo, i cui lavori potranno essere realizzati già nella prossima estate. Si prevede di attingere non meno di 150 litri di acqua al minuto. Il prelievo a monte consentirà notevoli ed ulteriori risparmi perché riduce o elimina del tutto la necessità di sollevare l’acqua per quel versante del territorio ad oltre 600 metri di dislivello. Si tratta di un progetto avviato per la prima volta dopo trent’anni . Esperimenti simili saranno ripetuti in altri posti del territorio, sia nel versante Est che nel versante Ovest.
Energie rinnovabili
Per contribuire all’abbattimento delle emissioni di gas serra prodotti dai combustibili fossili e per risparmiare sulle bollette energetiche, sarà attuata una politica di incentivazione delle energie rinnovabili con la redazione di progetti per costruire impianti in diversi siti. Il tentativo per realizzare le due prime postazioni per pannelli fotovoltaici era stato fatto dall’Amministrazione uscente a fine novembre 2010, ma la maggioranza consiliare ha bocciato il mutuo.
Gestione di servizi e funzioni con altri comuni
La sempre crescente riduzione delle risorse finanziarie impone una riorganizzazione territoriale di alcuni servizi e di alcune funzioni. Atteso che l’Amministrazione ha già trovato una preintesa con almeno due enti locali viciniori, entro il 2011 sarà costituita una unione di comuni per gestire ed organizzare in ambito comprensoriale servizi e funzioni. Tale istituzione, oltre a ridurre i costi, consente di accedere a consistenti finanziamenti regionali.
Ambiente e territorio e lavori pubblici
Dopo gli eventi alluvionali del 2010 è cresciuta la consapevolezza che bisogna investire adeguate risorse per la prevenzione di fenomeni naturali disastrosi che possono colpire il territorio. Bisognerà essere attenti affinché gli 8 milioni di euro già finanziati siano spesi con oculatezza, per creare condizioni di sicurezza nelle aree investite dai dissesti. Poiché il territorio è stato interessato da numerosi altri movimenti franosi in aree diverse, con danni alle infrastrutture pubbliche e ai beni privati, l’amministrazione presserà per ottenere altri finanziamenti, predisponendo, ove possibile, anche le necessarie progettazioni. Peraltro è già stata richiesta alla Regione la modifica del Piano per l’Assetto Idrogeologico.
Tra i lavori pubblici programmati sarà privilegiata la realizzazione della rete fognaria in tutte le contrade non ancora servite (il progetto è stato già redatto). Durante i cinque anni di mandato amministrativo sarà completata l’illuminazione pubblica in tutte le contrade.
E’ stato già predisposto un progetto per la realizzazione del manto erboso artificiale del campo sportivo. La sua realizzazione è tra le priorità.
Prioritari sono pure l’ampliamento e la razionalizzazione dei lavori cimiteriali.
Finanziamenti pubblici e progettazioni
Nella consapevolezza che dal 2011 al 2013 l’Unione Europea stanzierà ingenti risorse finanziarie sarà organizzato un ufficio comunale dotato di personale formato allo scopo, in grado di intercettare tutte le possibilità di finanziamento.
Attenzione particolare sarà riservata all’edilizia scolastica, con l’adeguamento e la messa in sicurezza strutturale di tutti gli edifici.
Norme regolamentari
Saranno modificati le disposizioni regolamentari comunali non adeguati, in particolare il regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, il Regolamento di Contabilità, il Regolamento di Economato, il Regolamento dei servizi cimiteriali. A quest’ultimo riguardo la previsione di vendere in vita loculi e aree per la realizzazione di tombe e cappelle.
Dismissione parziale patrimonio comunale inutilizzato o improduttivo per l’Ente
Il programma amministrativo prevede inoltre la vendita di tutti gli alloggi popolari di via Vallonello. Entro sei mesi saranno trasferiti ai proprietari le case IACP di S.Silvestro.
Personale
Proseguiremo le politiche di sviluppo e valorizzazione del personale. Nel corso del mandato si procederà alla stabilizzazione di tutto il personale precario.
Per la realizzazione del suddetto programma i due assessori indicati sono:
1) Germanelli Tindaro, nato a Sant’Angelo di Brolo il 05/02/1963 e residente in via IV Novembre, Fraz. San Silvestre, 1A;
2) Maurotto Michela, nata a Barcellona P.G.il 29/09/1975 e residente in Sant’Angelo di Brolo, via San carlo 72A.
Basilio Caruso