Successo di pubblico per “Sant’Anciulu ccàc’膅 ossia il titolo della serata in ricordo della musicista e poetessa Anita Saitta.
La kermesse, inserita nella “Prima Settimana della Cultura della Provincia di Messina†, è stata curata dell’associazione culturale Ludis, con il patrocinio della provincia regionale di Messina e del comune di Sant’Angelo di Brolo. A rendere omaggio ad Anita Saitta, grande “maestra†di musica e teatro, sono stati alcuni suoi ex allievi, che l’hanno ricordata interpretando,fedeli ai suoi insegnamenti, parodie, macchiette in vernacolo scritte dall’artista santangiolese, suonando dei brani musicali al pianoforte che lei aveva loro insegnato, facendola conoscere così, soprattutto attraverso i loro ricordi di esperienze durate anche un ventennio, al numeroso pubblico presente al teatro Achille Saitta. Infatti, nonostante siano stati tanti gli allievi musicali e teatrali di Anita Saitta, per la serata in suo omaggio, concepita e messa in scena in soli venti giorni, l’associazione Ludis, diretta da Mimma Cortolillo, ha scelto gli allievi che si sono particolarmente distinti, per doti indiscusse, nel campo musicale e teatrale e sono stati più vicini anche affettivamente alla Saitta, condividendo per anni e anni, esperienze non solo musicali e teatrali, ma soprattutto affettive. In tal senso è stata richiesta la presenza della nobildonna Teresa Castronovo, amica della famiglia Saitta –Basile da generazioni e attrice indiscussa di commedie per le sue doti artistiche innate, quella delle sorella Cinzia e Mimma Cortolillo,dall’esperienza quasi “ventennale†,tra le più brave in assoluto nel campo musicale e teatrale, del maestro Franco Ioppolo, noto e apprezzato violinista, di Nuccia Muscarà, assistente sociale a Montagnareale, brava interprete di commedie teatrali, di Giuseppina Laguidara, giornalista e responsabile dell’ufficio Turistico di Sant’Angelo di Brolo, la più piccola delle allieve di Anita Saitta che ha avuto una continuitàquasi ventennale e sino a pochi anni prima la sua scomparsa, di Giancarlo Campisi, attuale sindaco di Piraino, tra i più bravi allievi, noto a tanti per le sue eccezionale e innato talento musicale e teatrale. E’ stata una serata commovente ma per certi aspetti esilarante, il pubblico ha applaudito ripetutamente, apprezzato e richiesto, infine, e più volte il bis.
Il “clou†della serata è stato alla fine, quando sono stati in scena tutti insieme gli allievi, con la scenetta “A mastraâ€Â. La mastra è stata interpretata magistralmente da Cinzia Cortolillo, i “carusitti†maschi e femmine, da Giancarlo Campisi, Franco Ioppolo, Giuseppina Laguidara, Nuccia Muscarà, e la mamma di una “picciridda†da Mimma Cortolillo. La macchietta si è conclusa con una lite tra la mastra e la madre, che ha segna l’inizio della stornellata “ ‘nzerta cu ie? Sant’Anciulu ‘ccè c’è!!!†. tra l’entusiasmo del pubblico, che partecipava con il battito delle mani al canto, accompagnato alla chitarra da Giancarlo Campisi e al pianoforte da Franco Ioppolo, si è conclusa la serata con i seguenti versi finali: “ora vuciamu evviva li siciliani, Sant’Anciulu di Brolu e i so paisani!!!â€Â. Al teatro Achille Saitta erano presenti, tra gli altri, Gianni Giuffrè, assessore alla Cultura, nipote di Anita Saitta, il sindaco, Basilio Caruso, il presidente della Corte d’Appello, Nicola Fazio, e la consorte Nicla Bonanno, presidente dell’Opera Pia – Casa di ospitalitàdi Sant’Angelo, il presidente del consiglio comunale, Michelangelo Di Nunzio, consiglieri e assessori comunali, i cugini di Anita Saitta, onorevole Salvatore Natoli di Gioiosa Marea, e il fratello,Aldo Natoli.
“Anita Saitta Basile, musicista, poetessa e caratteristica, è nata a Sant’Angelo di Brolo nel lontano 1901 ove morì nel 1995. Apparteneva a una famiglia, i Saitta- Basile, che hanno fatto la storia di Sant’Angelo, contribuito a tenere alto il nome e a rendere onore alla cittadina. Figlia di Luigi Saitta e Adelaide Basile, nipote del Senatore del Regno d’Italia, Achille Basile, e sorella di Achille, noto commediografo, Anita Saitta ha studiato al collegio Notre Dame di Firenze ed ha vissuto per un lungo periodo a Roma. Nella capitale ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche, composto ed interpretato dei brani musicali nel film-commedia “Tre straniere a Roma(1958)†per la regia di Claudio Gora e con protagonista principale Claudia Cardinale. Rientrata a Sant’Angelo negli anni ’70, si è dedicata alla composizione e all’insegnamento della musica e all’attivitàteatrale. E’ stata un’attenta “cronista†della vita santangiolese in tutte le sue sfaccettature, traducendola in poesie, parodie, sketch teatrali e commedie, soprattutto in vernacolo siciliano, spinta da una “dolce mania†per il suo amato paeseâ€Â.