Ci sarà una grande festa. Il simulacro, infatti manca da casa sua, la Chiesa a lui dedicata nella piazza principale del piccolo comune, da dicembre scorso, quando è stato consegnato agli esperti per essere sottoposto ad un importante intervento di restauro.
Ad aprire l’evento organizzato per dare il “bentornato” al santo protettore della comunità caprileonese, saranno le marce sinfoniche in p.zza Vittorio Emanuele, alle 18.30. A partire dalle 19, poi, l’architetto Mariella Vinci, sovrintendente della BBCCA di Messina, Stefania Lanuzza funzionario della sovrintendenza della BBCCA di Messina, storico dell’arte che ha seguito i lavori ed Edorardo Anastasi, restauratore che ha materialmente eseguito gli interventi, illustreranno l’iter di restauro dell’opera. Sarà presente anche l’assessore regionale agli enti pubblici Bernardette Grasso, già sindaco di Capri Leone.
A conclusione i saluti e i ringraziamenti del parroco Gaetano Vicario. Introduce e modera i lavori lo scultore Mario Valenti.
L’opera costituisce un unicum per l’interland nebroideo nella rappresentazione scultorea della figura dell’Imperatore Costantino e Capri Leone, detiene in tutta Italia il titolo di Santo Patrono cittadino solo insieme al comune sardo di Sedilo.