Il porto turistico del centro tirrenico è la prima opera del Masterplan della Città metropolitana di Messina ad essere avviata
Giunge ad un importante traguardo il programma quadro per la realizzazione e lo sviluppo del sistema di portualità turistica di Santo Stefano di Camastra; sabato 22 aprile sarà siglato l’accordo di programma tra i soggetti istituzionali interessati. Alla cerimonia, che si terrà nel comune tirrenico a Palazzo Trabia, saranno presenti il ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, il sindaco del Comune di Santo Stefano di Camastra Francesco Re, il sindaco metropolitano Renato Accorinti, l’assessore regionale alle Attività produttive Mariella Lo Bello, l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente Maurizio Croce, il rettore dell’Università degli Studi di Messina Pietro Navarra e il presidente del Consiglio comunale di Santo Stefano di Camastra Carmelo Re. Il sistema portuale di Santo Stefano di Camastra, individuato quale opera strategica, verrà finanziato utilizzando i 26 milioni di euro previsti nel Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana e i 29.100.000 euro contenuti nel Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Messina. Il progetto del porto turistico di Santo Stefano di Camastra, prima opera del Masterplan della Città metropolitana di Messina ad essere avviata, prevede la realizzazione di 749 posti barca suddivisi in dieci classi mentre la superficie necessaria alla realizzazione dell’intero impianto sarà pari a metri quadrati 199.331, così distinti: demanio marittimo metri quadrati 26.783, demanio fluviale metri quadrati 1.311, specchio acqueo metri quadrati 159.996, area private da espropriare metri quadrati
11.241.
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