Il CRAL è un’associazione composta da Vigili del Fuoco che si occupa principalmente di beneficenza; la sezione provinciale di Messina è attiva dal 1997 e, dopo molti anni di collaborazione con Telethon, da tre anni si dedica alla beneficenza “locale”. È stato un bel pomeriggio quello di giovedi, dove si è respirato la vera aria che dovrebbe portare il natale, un’aria ricca di solidarietà verso chi si sente abbandonato e tornando a casa può vedere ancora nitidi i segni del fango che ha portato morte e danni. C’era anche la gioia dei bambini che finalmente, nell’oratorio che frequentano quotidianamente, potranno passare delle ore sane e ricreative grazie ai computer e al calcio balilla. Alla base di questa cospicua donazione, c’è la serata che si è svolta l’1 dicembre scorso al Vittorio Emanuele, serata in cui si sono esibiti il Gruppo Musicale dei Vigili del Fuoco, 2 poeti messinesi e i brillanti “orattori” della Parrocchia di San Matteo, che hanno messo in scena una commedia che ha fatto divertire il pubblico pagante.
Grazie a questa serata, a cui circa un migliaio di persone hanno dovuto rinunciare per il tutto esaurito, è stato possibile questo pomeriggio di fratellanza e di rincontro anche tra chi, la sera dell’alluvione, ha avuto bisogno e coloro che invece hanno prestato i primi soccorsi. Molto soddisfatto dell’iniziativa il presidente provinciale del CRAL Domenico Miuccio orgoglioso che la sua associazione ha mantenuto gli accordi prestabiliti “ il CRAL anche quest’anno si conferma uno dei capi saldi della solidarietà a Messina, ormai dal 2009, anno della tragica alluvione a Giampilieri, abbiamo deciso di occuparci solo ed esclusivamente del territorio messinese. La serata al Vittorio Emanuele è andata benissimo – ha continuato Miuccio – credo che ci debba essere solo soddisfazione per aver regalato ai messinesi una bella serata all’insegna della solidarietà e per aver regalato ai bambini di questa parrocchia così sfortunata un piccolo aiuto per potersi divertire e fare aggregazione. Messina meno solidale dopo l’amarezza per i pochi aiuti a Giampilieri?
Questo sinceramente non mi risulta, anzi sono orgoglioso che la mia città sempre in prima fila quando c’è da dare una mano verso chi ha subito tragedie di questo tipo”.
Commosso e sorridente anche il parroco di Scarcelli Padre Nicola Bertino che ricorda come siano stati i Vigili del Fuoco i primi soccorritori di quella tragica sera “ quella sera furono proprio i Vigili del Fuoco i primi a soccorrerci con grande tempestività e umanità. Ricordo che le condizioni della chiesa dopo l’alluvione erano disastrose, adesso dopo un anno in cui ci siamo dovuti rimboccare le maniche, siamo di nuovo qua pronti a ripartire con fede e con lo spirito cristiano che ci contraddistingue”. Tra i presenti anche il vicesindaco del comune di Saponara Giuseppe Merlino.
Antonio Macauda