Ancora schermaglie preliminari nel procedimento penale avviato dal PM Liliana Todaro per la realizzazione del sostegno n. 40 dell’Elettrodotto Terna Sorgente-Rizziconi, nel comune di Saponara, in contrasto con il Piano Paesaggistico dell’Ambito 9. Nell’udienza del 29/11/2016 il Giudice Monocratico della IIa Sezione Penale dr. Grasso ha accolto l’istanza della signora Rossana Giacobbe, che è anche presidente dell’Associazione Mamme per la Vita Onlus, per esercitare l’azione popolare in sostituzione del Comune di Saponara, non costituitosi in giudizio. L’azione popolare è espressamente prevista dall’Ordinamento degli Enti Locali e consente ai cittadini elettori di un comune di costituirsi in giudizio in sostituzione dell’ente locale quando questo non partecipa al processo. L’Associazione Mamme per la vita Onlus è sorta proprio per contrastare la pesante avanzata di Terna nel territorio siciliano. Il Giudice della Seconda Sezione Penale ha anche accolto l’istanza di costituzione di parte civile dell’associazione I Cittadini e dell’Associazione Mediterranea per la Natura Onlus; era stato proprio l’esposto di quest’ultima a fare scattare le indagini che hanno portato al processo penale giunto ieri alla quarta udienza. Il giudice monocratico dr. Grasso ha infine respinto l’istanza del difensore dell’architetto Anna Piccione, già dirigente della Sezione Beni Paesaggistici della Soprintendenza, mirante a stralciare la posizione della sua assistita per mancato avviso per l’udienza tenutasi davanti al GIP. La Signora Giacobbe è assistita dall’avv. Carmelo Picciotto che interviene anche per l’Associazione Mediterranea per la Natura Onlus. La prossima udienza è fissata per il prossimo 21 gennaio 2017, ore 12,00.
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