La atlete azzurre impiegate nella giornata odierna al Palaghiaccio di Catania nella sciabola femminile non sono riuscite a regalare quel condensato di emozioni che nella giornata di martedì era riuscita a regalare Valentina Vezzali, la schermitrice più forte del globo. L’atleta livornese Irene Vecchi, l’ultima nostra rappresentante rimasta in gara, si è fermata ai quarti di finale, superata col punteggio di 15 a 7 dalla fuoriclasse statunitense Mariel Zagunis, vincitrice degli ultimi due ori Olimpici di Atene 2004 e Pechino 2008.
Irene Vecchi, nei primi due assalti della giornata aveva superato rispettivamente la bielorussa Kisialiova per 15–8 e la tedesca Kubissa per 15–10: nei sedicesimi, invece, aveva sconfitto nettamente la vietnamita Nguye per 15–3. Stop nel tabellone delle 16 per Gioia Marzocca, fermata dalla russa Diatchenko per 15–9. L’azzurra, che aveva superato nel primo turno l’israeliana Palffy per 15–4, ha sconfitto anche la francese Perrus per 15–12.
Si è fermata tra le 32, invece, Paola Guarneri che, dopo aver regolato 15–10 la statunitense Schneider, è stata superata dalla giapponese Nakayama per 15–8.
Era stata eliminata nel turno di qualificazione la quarta azzurra, Ilaria Bianco: la sciabolatrice è stata sconfitta 15–13 dalla tedesca Bujdoso nell’assalto che le avrebbe permesso di approdare al tabellone delle 64. Nella fase a gironi Ilaria Bianco aveva vinto tre assalti e perduti altrettanti, mentre Paola Guarneri aveva vinto tre match e persi solo due.
La statunitense in semifinale ha sconfitto la russa Gavrilova per 15 a 8, mentre nella seconda semifinale l’altra russa Velikaia ha superato per 15 a 7 l’ucraina Kharlan. La finale è stata un condensato di emozioni, sul filo del più assoluto equilibrio che ha visto prevalere nella stoccata decisiva la russa Gavrilova, che ha mantenuto nervi saldi e mente lucida nei momenti finali dove era sotto per 13 a 14, riuscendo a piazzare il mini–break di due a zero che le ha regalato la medaglia d’oro.
Sciabola femminile
Finale
Velikaia (Rus) b. Zagunis (Usa) 15–14
Semifinali
Zagunis (Usa) b. Gavrilova (Rus) 15–8
Velikaia (Rus) b. Kharlan (Ukr) 15–7
Quarti
Zagunis (Usa) b. Vecchi (ITA) 15–7
Gavrilova (Rus) b. Diatchenko (Rus) 15–9
Velikaia (Rus) b. Mikina (Aze) 15–9
Kharlan (Ukr) b. Zhu (Chn) 15–7
Tabellone delle 16
Diatchenko (Rus) b. Marzocca (ITA) 15–9
Vecchi (ITA) b. Nguyen (Vie) 15–3
Tabellone delle 32
Nakayama (Jpn) b. Guarneri (ITA) 15–8
Marzocca (ITA) b. Perrus (Fra) 15–12
Vecchi (ITA) B. Kubissa (Ger) 15–10
Tabellone delle 64
Guarneri (ITA) b. Schneider (Usa) 15–10
Vecchi (ITA) – Kisialiova (Blr) 15–8
Marzocca (ITA) b. Palffy (Isr) 15–4
Tabellone di qualificazione
Bujdoso (Ger) b. Bianco (ITA) 15–13
Guarneri (ITA) b. Pattaro (Bra) 15–13
Fase a gironi
Ilaria Bianco: 3 vittorie, 3 sconfitte
Paola Guarneri: 3 vittorie, 2 sconfitte
Classifica (127): 1. Sophia Velikaia (Rus), 2. Mariel Zagunis (Usa), 3. Olga Kharlan (Ukr), 3. Julia Garvilova (Rus), 5. Diatchenko (Rus), 6, Zhu (Chn), 7. Vecchi (ITA), 8. Mikina (Aze).
10. Marzocca (ITA), 30 Guarneri (ITA), 75. Bianco (ITA).