La Sicilia, ne ha parlato anche RAI 3 stamani, interessata ad una serie di fenomeni tellurici.
Si continua a registrare un’intensa attività sismica sull’isola. A tremare anche i Nebrodi, dove si è registrara prima una lieve scossa di magnitudo 3.2, alle ore 23:02:30 di ieri sera, 26 aprile, localizzata nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo, ad una profondità di 8.3 km, tra Barcellona, Castroreale e Falcone; poi alle ore 2:24:51, localizzata dalla Rete Sismica Nazionale se ne è registrata un’altra, ad una profondità di 10.3 km tra Floresta, Librizzi, Montalbano Elicona, Raccuja, San Piero Patti e Ucria.
Alle ore 6:45:24, nel distretto sismico Mar Ionio, in mare aperto di fronte a Sicacusa, ad una profondità di 24.7 km.di magnitudo 2.7 si è registrata un’altra scossa sismica. Sempre ieri si era registrata, poco più di un’ora prima un’altra scossa di terremoto – magnitudo 2.8 alle ore 21:29:04 italiane nel distretto sismico Golfi di Patti e di Milazzo, ad una profondità di 9.7 km.
La scossa delle ore 23:02:30 è stata avvertita dalla popolazione.
Dati evento delle ore ore 2:24:51- Coordinate 38.005°N, 14.972°E – Profondità 10.3 km – Distretto sismico Monti Nebrodi
Comuni entro i 10 Km interessati al fenomeno: Floresta, Librizzi, Montalbano Elicona, Raccuja, Roccella Valdemone, San Piero Patti, Santa Domenica Vittoria, Ucria,
Comuni tra 10 e 20 km: Basicò, Castell’umberto, Falcone, Ficarra, Francavilla Di Sicilia, Furnari, Gioiosa Marea, Malvagna, Mazzarrà, Sant’andrea, Moio Alcantara, Montagnareale, Novara Di Sicilia, Oliveri, Piraino, Sant’angelo di Brolo, Sinagra, Tortorici, Tripi, e nel catanese Castiglione Di Sicilia, Randazzo