“Il progetto politico del centrodestra è ormai chiaro a tutti: smantellare la scuola pubblica in favore di quella privata. Il governo Lombardo non stia immobile, s’impegni a contrastare con forza i tagli ai posti di lavoro decisi dal governo nazionale e sblocchi i 68 milioni di fondi europei promessi per progetti e laboratori”. Lo ha detto Alfio Foti, coordinatore di Un’altra Storia, in merito alla manifestazione dei precari della scuola che si sta svolgendo oggi a Palermo. “Esprimiamo solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici precari della scuola che stanno protestando contro i tagli degli organici del personale – dice Lidia Trobia, responsabile del Cantiere Politiche sulla scuola di Un’altra Storia – La riduzione di più di cinque mila posti di lavoro in tutta l’Isola comporterà, oltre all’evidente dramma occupazionale, il definitivo affossamento di un settore strategico per il futuro delle nuove generazioni”.
Comunicati Stampa
“Il progetto politico del centrodestra è ormai chiaro a tutti: smantellare la scuola pubblica in favore di quella privata. Il governo Lombardo non stia immobile, s’impegni a contrastare con forza i tagli ai posti di lavoro decisi dal governo nazionale e sblocchi i 68 milioni di fondi europei promessi per progetti e laboratori”. Lo ha detto Alfio Foti, coordinatore di Un’altra Storia, in merito alla manifestazione dei precari della scuola che si sta svolgendo oggi a Palermo. “Esprimiamo solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici precari della scuola che stanno protestando contro i tagli degli organici del personale – dice Lidia Trobia, responsabile del Cantiere Politiche sulla scuola di Un’altra Storia – La riduzione di più di cinque mila posti di lavoro in tutta l’Isola comporterà, oltre all’evidente dramma occupazionale, il definitivo affossamento di un settore strategico per il futuro delle nuove generazioni”.
SCUOLA, UN’ALTRA STORIA – No ai tagli, così si smantella il futuro, Lombardo sblocchi i fondi per progetti e laboratori
“Il progetto politico del centrodestra è ormai chiaro a tutti: smantellare la scuola pubblica in favore di quella privata. Il governo Lombardo non stia immobile, s’impegni a contrastare con forza i tagli ai posti di lavoro decisi dal governo nazionale e sblocchi i 68 milioni di fondi europei promessi per progetti e laboratori”. Lo ha detto Alfio Foti, coordinatore di Un’altra Storia, in merito alla manifestazione dei precari della scuola che si sta svolgendo oggi a Palermo. “Esprimiamo solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici precari della scuola che stanno protestando contro i tagli degli organici del personale – dice Lidia Trobia, responsabile del Cantiere Politiche sulla scuola di Un’altra Storia – La riduzione di più di cinque mila posti di lavoro in tutta l’Isola comporterà, oltre all’evidente dramma occupazionale, il definitivo affossamento di un settore strategico per il futuro delle nuove generazioni”.
