Salvatore Chiofalo, 57 anni , di Falcone ( Me) , è stato riconfermato alla guida della federazione messinese di Sinistra Ecologia e Libertà.
L’assemblea federale, il “parlamentino” provinciale di SEL, lo ha infatti eletto all’unanimità nella sua prima seduta dopo il congresso nazionale di Firenze, sabato scorso.
Chiofalo, di professione funzionario della Cgil, ha una lunga esperienza politica e sindacale al servizio dei lavoratori e dei soggetti deboli del nostro territorio.
Fin da ragazzo ha militato nel Partito Comunista Italiano condividendone il percorso che lo ha trasformato prima in PDS e poi in Ds, collocandosi tuttavia nell’area della sinistra interna. E’stato , a vari livelli, dirigente del sindacato confederale.
Nel 1989 è stato eletto per la prima volta consigliere comunale a Furnari.
Dal Giugno del 93 al Giugno del 2006 è stato Sindaco di Falcone e , dal 1995, coordinatore dei Sindaci della dorsale tirrenica che rivendicavano l’ammodernamento e il completamento del raddoppio ferroviario della tratta Me/Pa.
Durante la riunione dell’assemblea federale che lo ha riconfermato alla guida del partito di Nichi Vendola nella nostra provincia, Salvatore Chiofalo ha illustrato i principali temi che SEL affronterà nei prossimi mesi:
-Il lavoro come valore assoluto individuale e collettivo per una società che sa darsi rinnovati orizzonti di crescita sociale;
– Il risanamento del territorio e dei centri abitati devastati da smottamenti, frane e cedimenti che sono costate vite umane, lutti, dolori, sfollati e danni ingenti alle attvità produttive;
– La messa in sicurezza di tutte le scuole, degli ospedali e di tutti gli edifici pubblici atteso che la nostra è una zona, tra l’altro, a forte rischio sismico;
– L’ammodernamento strutturale e tecnologico del sistema dell’offerta dei servizi, del sistema produttivo e delle piccole, medie e grandi infrastrutture partendo dal completamento del raddoppio ferroviario delle due dorsali, quella Ionica e quella Tirrenica e da un efficiente sistema trasportistico a favore dei pendolari e del trasporto merci nello stretto;
– La riqualificazione dell’ambiente e del territorio, Falce, Maregrosso , affaccio, viabilità provinciale e urbana ridotta a colabrodo nonché di Piazze, ville e centri storici;
– La valorizzazione e la ristrutturazione dell’inestimabile e immenso patrimonio storico ed architettonico;
– L’affermazione della legalità e la lotta ad ogni forma di insidia alla convivenza civile.
– L’affermazione della cultura della conoscenza e dei saperi attraverso l’istruzione;
– L’inclusione sociale come valore essenziale per una comunità che aiuta i più deboli e sostiene la bellezza di comunità armoniosa e integra;
– la lotta alla depredazione del territorio e delle risorse umane e naturali, l’acqua, la terra, l’energia, sono e lo dovranno essere sempre beni comuni;
-L’assunzione della cultura dell’indignazione per tutto ciò che contrasta il rispetto alla vita, alla dignità dei singoli, alla convivenza civile e alla laicità in ordine al rispetto dei diritti e dei doveri.
“Questi e tanti altri importanti temi saranno al centro dell’iniziativa politica di Sinistra Ecologia e Libertà, a Messina e in provincia.” – ha concluso Chiofalo- “SEL vuole essere un partito politico della sinistra di iscritti e non iscritti, plurale e aperto ai contributi di tutte le persone, che al di la dell’appartenenza a questo o a quello schieramento politico coltiva i principi fondanti della buona coscienza, della giustizia sociale e della libertà. Una sinistra della comunità che da valore assoluto alla bellezza: la bellezza dello stare insieme e del volersi bene, la bellezza delle nostre azioni, la bellezza di amare l’ambiente, la bellezza dello stare bene fisicamente, la bellezza di amare la cultura e la conoscenza, la bellezza di poter lasciare in eredità un paese evoluto e libero dalla mafia e dalla illegalità.”
Comunicati Stampa