Il coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà Claudio Fava è stato a Palermo per partecipare alle iniziative in memoria di Paolo Borsellino. Sulla crisi alla Regione e sull’ipotesi di elezioni anticipate ecco quanto ha dichiarato:
“E’ paradossale che proprio il giorno in cui si ricorda la strage di via D’Amelio, dai dirigenti del PD arrivi la proposta di allargare la maggioranza alla Regione mettendo insieme Lombardo, Dell’Utri e Cuffaro. Sembra quasi che gli interessi materiali della bottega politica e i destini civili dei siciliani siano destinati a non incontrarsi mai. Sul governo Lombardo e sull’infelice appoggio esterno che gli ha garantito fino ad oggi il Partito Democratico il giudizio di SEL è netto: il peggior governo dall’autonomia regionale ad oggi. Non abbiamo notizia di una sola riforma andata a buon fine. La sanità? Due terzi dei manager nominati da Lombardo hanno la tessera dell’Mpa in tasca. L’acqua? Non esiste alcun impegno concreto del governo regionale per rendere tassativamente pubblica la sua gestione. Questione morale? Con un presidente sotto inchiesta per i suoi presunti e gravi rapporti con Cosa Nostra, mi sembra archiviata da tempo. In simili condizioni, sarebbe esercizio di responsabilità mettere fine a questa legislatura e agli equilibrismi di un governatore senza maggioranza che si è dovuto inventare quattro giunte diverse in due anni. A quest’appuntamento è necessario che le forze del centrosinistra si preparino costruendo un progetto di governo alternativo, non un inciucio con chi ci sta. Agli altri partiti chiediamo fin da ora che in autunno venga individuato il futuro candidato governatore della Sicilia convocando le primarie di coalizione. Alle quali Sinistra Ecologia e Libertà intende dare il proprio contributo.”
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