“Oggi è scesa in piazza un’intera generazione contro la riforma Gelmini ma, soprattutto, per rivendicare il proprio diritto al futuro, ad un’istruzione pubblica statale di qualità ed accessibile a tutti. “Un paese che non investe su cultura e ricerca è una paese che disegna un futuro iniquo e immobile sotto il profilo dello sviluppo sia economico che intellettuale, e come tale destinato a non avere un futuro e sul futuro non si può fare economia.
Lo Dichiarano Gandolfo Albanese e Fausto Melluso, dell’ Unipa – Block, soggetto costituito in occasione della mobilitazione dal Left –la casa dei giovani della sinistra e dall’ MDU-Movimento degli Universitari.
“Qualunque sia l’esito della discussione parlamentare il movimento dovrà andare avanti partendo dalle facoltà, continuando il proficuo lavoro di sensibilizzazione e di mobilitazione che in questi giorni ha raccolto il consenso dell’intera comunità”
