Semplicemente Distrazione – Nessun furto. La telecamera era stata dimenticata
Cronaca, Cronaca Regionale

Semplicemente Distrazione – Nessun furto. La telecamera era stata dimenticata

Si ridimensiona, ma stava diventando un affaire anche di cronaca & politica, il caso della telecamera “sparita” durante la conferenza stampa di ieri a Brolo. Nessun  furto, Salvatore Calà – il giornalista –  aveva semplicemente dimenticato sul tavolo del lido dove si era svolto l’incontro, il suo “strumento da lavoro”… andandosene via. La telecamera era stata vista – così abbandonata – da un consigliere comunale presente all’incontro, Manuel Agnello, che per tutelarla l’aveva presa in custodia, sotto lo sguardo di tutti, per poi stamani provvedere, a renderla al giornalista.

Ed intanto si cerca disperatamente anche un telefonino dimenticato sulla panchina del lungomare.

salvatore calà

Ma già era scattato il caso “di nerissima cronaca” come lo definisce, ironicamente, lo stesso Manuel.

Infatti già di buon mattino Salvatore Calà si era reso conto di aver qualche cosa in meno nel suo zaino da lavoro.

La telecamerina era mancante.

Quindi adirato, ne aveva parlato in giro, denunciando quanto accaduto.

Poi l’appello sui media.

Una sorta di “chi l’ha visto” mentre, dal suo canto Manuele Agnello lo cercava per rendergli quanto ritrovato.

conferenza stampa lidolo brolo

Un gesto a tutela di quello strumento – ha detto sorridendo il consigliere comunale – che ha ironizzato tanto sui commenti e sui tentativi di strumentalizzazione del caso.

“Bassa ironia”- l’ha definita, chiedendo anche la puntualizzazione su quanto avvenuto – “Ho provato a togliere il numero di serie…poi ho contattato un mio amico ricettatore – dice con tono sagacemente ironico – ma quel cretino non sapeva di avere il cellulare sotto controllo da parte della Finanza…mi hanno arrestato…in questo momento mi trovo nella Casa Circondariale di Messina Gazzi – e conclude – Ps: prego i miei amici del Gruppo Consiliare Per Brolo di portarmi arance e sigarette..”.

Caso chiuso, ridimensionato.

La distrazione di Calà diventa cronaca ma intanto la vicenda registra – prima del suo epilogo – la solidarietà di tanti, compresa quella del vicesindaco, Gaetano Scaffidi che scrive “Solidarietà all’amico Salvatore Calà per la sconsiderata “fuga” della sua telecamera. Sarà stata la perdita del filo discorsivo oppure dei volti ripresi, tant’è che, forse spaventata, si è ritirata sull’onda. Chiaramente si cerca solo di sdrammatizzare e mi auguro che la telecamera sia al più presto ritrovata“.

Ovviamente tanta ironia su fatto.

Salvatore la prossima volta stai più attento, per favore.

Già il clima è teso.. non mettere altra benzina sul fuoco.

Ma il giornalista, che non ci sta a passare per sbadato – afferma: “Sono sempre più convinto che la telecamera sul tavolo non c’era al termine dell’incontro, probabilmente qualcuno l’avrà spostata poggiandola in altro luogo o su una sedia, ma sono contento che tutto sia finito bene”.

michele messina

Ed intanto in tema di distrazione si cerca un telefonino “dimenticato” sul lungomare brolese ieri sera

Si affida alla rete di facebook Michele Messina.

Questo messaggio è rivolto a chi ha trovato ieri sera il mio telefono cellulare (HUAWEI Ascend G750) su una panchina del lungomare di Brolo.

Come avrai già notato non è un telefono costoso e siccome ho già provveduto a disattivare la sim e a bloccare il telefono tra poco sarà inutilizzabile.

Ti chiedo, quindi, invece di buttarlo in un cassonetto di farmelo riavere in qualche modo… perché ho bisogno dei numeri telefonici contenuti in rubrica e mi dispiace perdere alcuni scatti a cui sono legato affettivamente.

 

Ovviamente se l’avete trovato ora sapete di chi è.

 

 

9 Luglio 2015

Autore:

redazione


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