Mancano ormai pochissimi giorni all’inizio di una nuova settimana della moda milanese, al via il prossimo 23 di febbraio. In una città in cui l’aria modaiola la si respira praticamente tutto l’anno (insieme ad un buon quantitativo di smog), le sfilate aggiungono quel tocco di frenesia ed atmosfera che caratterizzano i grandi eventi.
Il centro di Milano – questa volta è inclusa addirittura Piazza Duomo – si conferma come la sede intorno alla quale ruoteranno tutti i principali avvenimenti della settimana.
A fianco del Museo del Novecento sarà allestita la “Sala Duomo”, una tensostruttura trasparente che ospiterà i grandi nomi della moda italiana, aggiungendosi al Palazzo Giureconsulti di via dei Mercanti, dove si colloca il Fashion HUB – quartier generale di Milano Moda Donna – le sale di Palazzo Clerici e lo spazio all’interno del Circolo Filologico. Si tratta di luoghi tutti a pochi passi di distanza uno dall’altro e collegati da un nastro rosso steso sulla pavimentazione a creare un “sentiero”.
Due grandi videowall saranno inoltre posizionati in via Mercanti, di fronte al Palazzo Giureconsulti, per tutti quei marchi che sceglieranno di trasmettere la loro sfilata anche in streaming . I filmati saranno visibili anche sul sito ufficiale della Camera Nazionale della Moda Italiana, collegandosi agli indirizzi www.camermoda.it oppure http://live.cameramoda.it. Le sfilate previste in calendario sono 72, dei più grandi stilisti italiani e stranieri, a cui si aggiungono 62 presentazioni e 25 presentazioni su appuntamento. Il 1° marzo sarà invece un giorno di chiusura, ricco di creatività, con le sfilate dei New Upcoming Designers: Chicca Lualdi BeeQueen, Mauro Gasperi e Cristiano Burani, Francesca Liberatore, Sergei Grinko, Sergio Zambon, Carta e Costura, Erkan Coruh.
Sono attesi per questa edizione di Milano Moda Donna più di 2000 rappresentanti dei media italiani ed internazionali, di cui circa 1200 accreditati presso la Camera Nazionale della Moda Italiana, provenienti da 37 paesi diversi.
Foto: Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI)