Nove arresti. Viaggi per acquistare carichi di droga, dall’Albania e Abruzzo, fino a Messina
I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina, Dott.ssa Maria Militello, che ha disposto 9 arresti nei confronti di appartenenti ad un’organizzazione criminale che gestiva un
traffico di stupefacenti tra l’Albania, l’Emilia Romagna, l’Abruzzo, la Calabria e Messina.
L’operazione è stata avviata controllando i movimenti dei membri di una famiglia messinese
radicata nel quartiere Contesse.
Le attività investigative, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia ,hanno permesso di individuare una pluralità di viaggi illeciti finalizzati all’acquisto dei carichi di droga, di chiarire il modus operandi dei trafficanti e di individuare nella rosticceria “l’angolo dello sfizio” di Via Natoli a Messiuna una consorteria criminale capeggiata dai membri di una famiglia messinese (padre, Antonio Mangano, e due figli, Mario Alessandro e Francesco).
Durante le indagini, sono stati eseguiti, sequestri di alcuni carichi di sostanze stupefacente del tipo marijuana di circa 55 chili ciascuno, e sono stati tratti in arresto due corrieri (Giovannni Ragusa e Mino Berlingeri), colti alla guida degli autoveicoli che trasportavano la droga.
Il gruppo criminale, che aveva la propria base operativa a Messina, pianificata l’approvvigionamento di sostanze stupefacenti con i fornitori abruzzesi ed albanesi, grazie
all’ausilio di “fedeli” corrieri, che trasportavano i carichi di droga nel Capoluogo Peloritano.
La droga, una volta giunta a Messina, veniva consegnata a pusher locali che avevano il compito di curarne la cessione ai consumatori.
Contestualmente all’esecuzione delle ordinanze, i finanzieri del Gruppo di Messina hanno
proceduto a numerose perquisizioni in tutta Italia.
Le persone colpite da ordinanza sono 7 cittadini italiani e 2 cittadini albanesi, I reati contestati sono quelli previsti e puniti dagli artt. 73 (traffico di stupefacenti) e 74 (associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti) del D.P.R. 309/90..