Intanto ieri si è riunito il Direttivo del Comitato dei Genitori tra i punti in discussione anche l’analisi della manifestazione “FamiGliarizzando” svoltasi qualche giorno fa, con ripartizione dei fondi raccolti – 500 euro – . Ed è stato pubblicato oggi – dopo una lunga gestazione – il verbale n.8 del Direttivo, quello del 22 dicembre scorso, e si riparla dei rapporti tra “stampa e genitori”.
La scuola cerca fondi, i genitori dell’Istituto Comprensivo brolese, si danno da fare, sperimentano manifestazioni e ripropongono quelle attività che lo scorso anno hanno permesso di costituire un fondo poi utilizzato dall’acquisto di fotocopie e colori altro materiale ed anche ad integrazioni per i viaggi d’istruzione.
Ieri si è quindi registrato l’incontro per definire gli interventi a seguito della raccolta fondo derivata da “Famigliarizzando”.
Una manifestazione – promossa dai genitori del comitato – svoltasi nelle settimane scorse al palatenda che ha dato vita ad un fondo cassa di 500.00 euro.
Frutto di attività di genitori attivi e attenti, che portano avanti le istanze della scuola e dei servizi che riserva ai loro figli, in piena autonomia, ma in perfetto spirito di collaborazione con la dirigenza scolastica.
Il comitato nei giorni scorsi si era tirato fuori dalla polemica sul presunto boicottaggio delle prove Invalsi. Aveva scartato, con un comunicato, – che anticipava la nota della stessa dirigente – ogni coinvolgimento e guardato dall’alto le polemiche che stavano insorgendo.
Oggi i genitori – al di là dei verbali – sono pronti a chiedere altro, a partire dal saper per tempo i costi, i luoghi, e i tempi delle gite d’istruzione – questo per un’opportuna programmazione anche all’interno dei budget economici familiari – ma anche a richiedere le surroghe di quelle componenti, negli organi direttivi, assenti, trasferiti, andati via, senza più interessi in quanto i figli, cresciuti, frequentano altre scuole.
E questo è possibile, legalmente, prima dei tempi naturali delle rielezioni.
Nel frattempo – anche se i fatti sono dello scorso anno – arriva anche la presa di posizione da parte del comitato, sulle affermazioni del dirigente scolastico che si era lamentata – era lo scorso dicembre come si legge nel verbale appresso pubblicato – che le attività ed i risultati conseguiti da parte del Comitato dei Genitori, venivano “strumentalizzati da parte di alcuni organi di stampa, i quali hanno commentato sui fondi raccolti da parte del suddetto Comitato”.
Il comitato allora, ma se ne legge solo ora – replicò: “La risposta unanime dei componenti del direttivo presenti, (a quanto sopra esposto dalla dirigente), è stata che, per il Comitato dei Genitori parlano i verbali ufficiali redatti e pubblicati sul proprio profilo facebook; che nessun componente del direttivo ha mai rilasciato interviste ai giornalisti e che, si è sempre lavorato in sinergia e con grande spirito di abnegazione con il solo intento di poter fare qualcosa di positivo per la comunità scolastica tutta”.
Poi nel verbale si legge ancora: “Per tali ragioni, qualsiasi notizia scritta, non conforme a quanto riportato nei verbali ufficiali, non corrisponde alla verità”.
Necessario a questo punto sottolineare che che mai nè rettifica, nè smentita, nè puntualizzazione si è mai letta, avuta, ricevuta, trasmessa per quanto pubblicato sulla stampa.
Delle due l’una.
Ovviamente il riferimento era chiaro.
L’articolo incriminato era quello nel quale si parlava anche dell’acquisto di una costosa biblioteca d’antiquariato (vedi articolo appresso ripubblicato).
Nulla da dire – nè ora nè allora – sulle modalità d’acquisto, sul potere e la capacità di farlo.
Tanto … nella sacrosanto diritto della dialettica dell’informazione, nel diritto di costatazione e di critica, sull’opportunità di effettuare quell’acquisto, in una scuola dove i genitori, autotassandosi, si fanno carico di tanto e di tutto, anche la carta igienica, e i ragazzi devolvono un euro anche per pagare l’aperitivo al giudice Gherardo Colombo in visita all’Istituto recentemente. Certamente quest’ultimo un gesto di grande ospitalità…. ma sicuramente, anche questo fuori luogo, in un momento istituzionale.
Tanto … anche nello scuotere la testa quando costosi monitor touchscreen diventano pezzi di arredo a dispetto di laboratori carenti e degni di essere rimpinguati di mezzi e tecnologie anche per gratificare le attività, la dedizione e l’impegno di chi vi insegna.
Questo il verbale integrale del 22/12/2014 aventi come punti di discussione:Lettura ed approvazione verbale della seduta precedente; Chiarimenti con la Dirigenza Scolastica a seguito pubblicazione di alcuni articoli giornalistici; Varie ed eventuali.
Erano presenti oltre al dirigente scolastico Maria Ricciardello, anche Sara Ceraolo, Giuseppe Rizzo, Giusy Laccoto, Carmelo Messina, Emanuela Mappelli, Giuseppina Pintaudi, Anna Maria Favazzi Mollica, Giuseppa Cardaci
Il verbale integrale:
Dalla discussione dei punti emerge quanto segue:
1. Lettura ed approvazione del verbale precedente;
2. Chiarimenti con la Dirigenza Scolastica a seguito pubblicazione di alcuni articoli giornalistici;
Prende la parola il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Ricciardello. Dopo aver ricordato come il Comitato dei Genitori sia un organo fortemente voluto da lei e che lo stesso non è considerato componente organico della scuola, come lo è il Consiglio di Istituto, sottolinea come esso ha il compito di raccogliere fondi per la comunità scolastica, occuparsi di argomentazioni a carattere generali, quali la mensa, il trasporto degli alunni, etc, oltre a promuovere attività formative all’interno della scuola.
Ultimamente, continua la dirigente, le attività ed i risultati conseguiti da parte del Comitato dei Genitori, sono stati strumentalizzati da parte di alcuni organi di stampa, i quali hanno commentato sui fondi raccolti da parte del suddetto Comitato.
A tal riguardo, evidenzia come, nella lettera dello scorso ottobre, a firma del presidente del Comitato dei Genitori, veniva testualmente riportato come lo stesso direttivo aveva provveduto ad effettuare due bonifici a favore dell’Istituto Comprensivo di Brolo, uno di € 1.000,00 vincolato ai viaggi d’istruzione per gli alunni dell’Istituto, ed uno di € 500,00 vincolato all’acquisto dei libri di testo per le famiglie più disagiate.
Naturalmente, continua la dirigente, quest’ultima somma sarà spendibile dall’anno prossimo, in quanto deve essere prima redatto un regolamento ad hoc, che possa normare le modalità di utilizzazione e le casistiche previste.
Inoltre, sempre nella stessa lettera, viene comunicata l’ulteriore somma di € 420,00 da utilizzare per le scuole dell’infanzia dei tre comuni Brolo, Ficarra e Sant’Angelo di Brolo.
Su quello fa notare il dirigente, nulla è stato corrisposto alla scuola, ma è a diretta erogazione da parte del Comitato tramite elenco di materiale approvato dalla dirigenza.
La risposta unanime dei componenti del direttivo presenti, (a quanto sopra esposto dalla dirigente), è stata che, per il Comitato dei Genitori parlano i verbali ufficiali redatti e pubblicati sul proprio profilo facebook; che nessun componente del direttivo ha mai rilasciato interviste ai giornalisti e che, si è sempre lavorato in sinergia e con grande spirito di abnegazione con il solo intento di poter fare qualcosa di positivo per la comunità scolastica tutta.
Per tali ragioni, qualsiasi notizia scritta, non conforme a quanto riportato nei verbali ufficiali, non corrisponde alla verità.
Ulteriore dimostrazione di collaborazione da parte del direttivo del Comitato dei Genitori è il fatto che, in maniera univoca, è stata data la piena disponibilità al Dirigente Scolastico e viceversa, a lavorare sempre di più fianco a fianco, nel solo interesse degli alunni e senza tenere conto di chi, con notizie non corrispondenti a quanto riportati nei verbali ufficiali, creino disagi e/o confusione tra coloro i quali sono interessati a portare avanti iniziative specifiche pro studenti-figli.
Varie ed eventuali;
In questo punto si è parlato di alcune problematiche che si sono verificate o che si verificano nella comunità scolastica, e l’intento di tutti quanti è di poter giungere a dei possibili interventi migliorativi.
Si è discusso anche dell’espletamento del servizio mensa scolastica nei tre comuni facenti parte l’Istituto Comprensivo, dove persistenti problemi sono stati risolti, come il caso di Sant’Angelo di Brolo e in parte anche a Brolo, anche se bisogna lavorare e vigilare di più per ottenere migliorie evolutive dei servizi resi ai nostri figli.
Non per niente, dopo la stesura dell’ultimo verbale (il N° 07 del 18/12/2014), nel quale si parla dei componenti del direttivo che formano le varie Commissioni Mensa, si è concordato con la dirigente quali siano le procedure da seguire al fine di poter effettuare i dovuti controlli-ispezioni nei locali delle mense scolastiche.
Da evidenziare, come tantissimi genitori, chiedevano ai componenti del direttivo, quando iniziavano le ispezioni nelle mense, visto che lo scorso anno, tali “visite Ispettive” sono servite da deterrente, ma anche come atti risolutivi di alcune vicende. Si è preso atto come vadano modificati alcuni punti inserendo un regolamento confacente alle amministrazioni comunali, alla scuola e al Comitato dei Genitori al fine di avere una commissione mensa egualmente rappresentativa di tutti gli organi competenti.
Ulteriore argomentazione trattata nel corso della riunione, ha riguardato la disponibilità del materiale delle pulizie, della carta igienica, di rotoloni vari e quant’altro serve a tenere i locali scolastici puliti ed efficienti.
Il Dirigente evidenzia come nessun plesso scolastico avverte la mancanza dei suddetti prodotti, nonostante le problematiche economiche attuali e che si impegnerà sempre affinchè tutto proceda nei migliori dei modi.
I componenti del Comitato la esortano a vigilare sempre su queste problematiche, visto anche le numerose lamentele che sono scaturite, principalmente nelle scuole di Sant’Angelo di Brolo, da parte di tanti genitori.
Per quanto riguarda quest’ultimo comune, si è discusso anche del problema delle tende, degli spifferi e della vigilanza, affermando che, nel prossimo anno, saranno risolti i problemi sopra evidenziati, visto che vi sono dei fondi destinati per questi tipi di interventi.
Sempre il Dirigente ha comunicato che, già in questi giorni si sta procedendo alla pitturazione dei vari locali delle scuole di Brolo e Sant’Angelo ed in primavera anche dei plessi scolastici di Ficarra.
L’articolo:
SCUOLE A BROLO – UNA LIBRERIA VAL PIÙ DI UNA TENDA?
Ovviamente noi ironizziamo, un pò meno lo fanno i genitori che si sono autotassati per dotare le aule, dove frequentano i loro figli, di tende scherma-sole.
Premettendo e fermo restando che ognuno è libero di spendere come e quando crede i fondi di cui dispone … forse per quelli pubblici un pò meno. Questione di abitudini.
Per tanto non facciamo le pulci nè a costi nè a modalità di utilizzo e acquisto degli stessi arredi, ma rammentando la recente diatriba che ha coinvolto tanti genitori e lo stesso istituto comprensivo brolese a fronte dell’acquisto di quattro tende necessarie e ritenute indispensabili, non solo dai mamma e papà, ma dalla stessa dirigente scolastica che ne ha autorizzato l’acquisto, a condizioni che le stesse mantenessero i requisiti previsti dalla normativa, proprio per una migliore vivibilità nelle aule, fa notizia scoprire che poi per una libreria, si trovino – forse grazie alla Legge ed ai Fondi Renzi – 2.800,00 euro per comprarne una di noce massello. Ma non solo per questa.
Se lo chiedono gli stessi genitori, pur in una sorta di passaparola, sommessamente, anche se gli atti ben figurano sull’albo pretorio online della Scuola di Brolo.
Se lo chiedono quei genitori che hanno messo una media di dieci euro per acquistare e poi far realizzare quelle tende – grazie anche al contributo volontario di sindaco e assessori comunali – e che hanno anche aperto un fronte di polemiche e discussioni pro e contro quell’acquisto, da molti imputabile proprio a chi è responsabile del plesso, all’interno delle classi, degli organi scolastici (che dicevano che tale acquisto spettava al comune), del comitato dei genitori. Polemiche e contrasti approdati poi, inevitabilmente, sull’agorà mediatica di facebook.
Ma torniamo all’acquisto.
La scuola, preso atto della necessità – riteniamo urgente ed impellente – di acquisire arredi scolastici e vista l’impossibilità di utilizzare gli arredi attualmente in dotazione, mancanti dei requisiti prescritti dalla normativa vigente in materia di arredo scolastico; perché fatiscenti ha ordinato, commissionato, acquistato, e forse già collocato, una libreria a doppio corpo inglese, di mogano massello, tre ante, dalle dimensioni: altezza 236 cm, larghezza 170 cm, profondità 50 cm.
Il tutto al costo di 2.800,00 euro iva inclusa.
Speriamo che sia almeno da utilizzare per la biblioteca scolastica, quella degli alunni. e che sia ignifuga.
altro articolo
SCUOLE BROLESI – DOMANI IL COMITATO DEI GENITORI. TRA I PUNTI LA “RACCOLTA FONDI” PER LE ATTIVITÀ DIDATTICHE
I genitori – dopo la lettura ed approvazione del verbale precedente – vaglieranno i seguenti punti posti all’ordine del giorno: Nomina Commissioni mensa scolastica; Approvazione e distribuzione questionario per i genitori; Organizzazione manifestazioni per raccolta fondi; per poi soffermarsi sulle “Varie ed eventuali”.
Il Comitato è stato invitato a riunirsi dal Presidente, l’appena rieletta Sara Ceraolo.
L’occasione di quest’incontro è anche buona per fare il punto su quanto, come e cosa è stato realizzato con la raccolta dei fondi dello scorso anno.
Allora, i genitori, consapevoli della cronica mancanza di fondi dell’I.C., senza gravare sul bilancio della scuola hanno finanziato la stampa dei volantini\disegni per le scuole materne e effettuato l’integrazione, al bisogno, per la gita scolastica di fine anno degli studenti.
L’attività di raccolta dei fondi, tramite una pesca di beneficenza, si era attuata grazie anche al “cuore” dei commercianti attivi sul territorio.
Sara Ceraolo, puntualizza che “per la scuola dell’infanzia abbiamo così erogato 100€ a comune ed a questi si devono aggiungere i 120€ di un buono effettuato dalla farmacia Ferri destinato alla scuola dell’infanzia di Brolo”.
Poi tornando nel dettaglio il Presidente del Comitato aggiunge: “A Brolo per ogni classe toccano 10€ per poter far delle fotocopie; alle classi con i bambini da 5 anni toccano 15€ poichè necessitano di più copie per le llro attività didattiche e aggiunge – quest’impegno che ha coinvolto tutti i genitori, mi preme dirlo, parlando a nome di tutto il Comitato, ha avuto l’obiettivo di sgravare le famiglie di ulteriori spese e sostenere le maestre nel loro impegno quotidiano” .
Stessi obiettivi sono stati colti – o sono in procinto di cogliersi – nelle scuole di Sant’Angelo di Brolo e di Ficarra, mentre con questa raccolta si è potuto concretizzare, come specifica Emanuela Mapelli un altro sogno del Comitato Genitori, quello di dare vita al fondo per il comodato d’uso dei libri di testo, da destinare a chi ha difficoltà economiche, perchè se la scuola è dell’obbligo nessuno può restare indietro e questo “non deve mai accadere”.
Sempre i genitori, quelli di Brolo, poi si sono anche “tassati” per acquistare le tende scherma-sole in quanto diverse aule ne erano sprovviste.
Questo il dettaglio, da come si evince dalla nota di ringraziamento che il Comitato inviò al tempo ai genitori dei vari istituti del circolo brolese. Infatti lo scorso 22 settembre, il Comitato effettuò due bonifici in favore dell’I.C.
Il primo di € 500,00 con causale – COMODATO D’USO GRATUITO LIBRI DI TESTO;
il secondo di € 1.000,00 con causale – CONTRIBUTO VOLONTARIO COMITATO GENITORI AI FINI DI VIAGGIO ISTRUZIONE.
I rimanenti soldi sono stati utilizzati:
€ 420,00 alle SCUOLE DELL’INFANZIA per materiale di uso didattico;
€ 200,00 per INIZIATIVE CULTURALI.
Il tutto è il ricavato, in autogestione, delle pesche e del lavoro di tanti genitori che si sono prodigati in realizzazioni di opere di cucina e cucito.
Contribuirono all’iniziativa tanti commercianti ed il Comitato nelle note trasmesse li volle ringraziare tutti e rammentare con “una menzione speciale la farmacia Ferro, che oltre a un contributo economico, ha voluto altresì donare un buono di € 120,00 per l’acquisto di materiale didattico per l’infanzia brolese”.
Di seguito sono riportati i nominativi delle attività per paese.
A Brolo
Fotografo Gammeri; Alimentari Bonina; Arte & Gusto; Teledigitec, Ristorante “La Quercia”, Decimo Regali, Archimede, Mondo copie, Bricolage, Pidonti. Free time. Extro. Star fish. Ruggeri. Bar dei Portici. Art Eno Craft. Vestiere. Cardaci. Frassica. Stand Point. Pasta fresca. Ottica Ioppolo. Griffe. Donna più. Arte sacra San Francesco. Magia dei Sapori. Sirius. Bar Central. Nancy abbigliamento. Farmacia Ferri. Tabacchino Manitto. Sinergy. Pasticceria Raffaele. Non solo Intimo. 4 Passi . Etnic Brass. Tenda più. Bar Sport. Gioielleria Marino. Domina Gioielli.
A Ficarra:
Bar gelateria Tumeo. Bar gelateria pasticceria Astone. Bar Caffè del Corso di Campo. Tabacchino di Raffaele Giuseppe. Panificio Pirrone. Farmacia Rottino. La primavera. Idea Regaolo di Romano Maria. Pub Pizzeria New Moon. Parrucchieria Daniela. Collineros. Cartolibreria di Pizzuto.
A Sant’Angelo di Brolo
Salumificio Starvaggi e Salumificio Guidara Carmelo
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