“Avevamo chiesto un maggiore sostegno per tutte le strutture residenziali e i servizi domiciliari , che vantano crediti nei confronti dei comuni per 30 milioni di euro, con ritardi nei pagamenti che arrivano fino a 24 mesi, ma al di là delle promesse non abbiamo visto nulla di concreto.
Le risposte della Regione sono state insufficienti”.
E’ il commento del presidente dell’Agci Sicilia, Michele Cappadona, al termine dell’incontro di oggi a Palazzo d’Orleans tra una delegazione della Regione e i rappresentanti delle cooperative che si occupano di assistenza sociale e dell’associazionismo.
“Ci aspettavamo una sensibilità diversa – continua – viste soprattutto le tante dichiarazioni del presidente Lombardo a favore della cooperazione sociale.
I bisogni delle classi più deboli non possono ulteriormente attendere e non è possibile che i minori trasferimenti delle risorse agli enti locali comportino un ulteriore abbassamento della qualità dei servizi sociali e ulteriori sacrifici per le coop interessate”.