“Un voto di responsabilità, che è servito, soprattutto, a salvare i Comuni sull’orlo del dissesto”.
Così il presidente della Commissione alle Attività Produttive Giuseppe Laccoto commenta il voto dell’Ars che ha approvato l’assestamento di bilancio. Nella manovra, infatti, è previsto un fondo di 65 milioni di euro che serve a coprire il capitolo relativo alle spesa dei Comuni. “Con un atto concreto siamo riusciti ad andare incontro alle esigenze dei Comuni, che finalmente – afferma Laccoto – potranno chiudere i bilanci. Parallelamente – prosegue Laccoto – è stata approvata un’altra norma attesa, quella che garantisce i precari dei Comuni in dissesto”. Previsto anche un fondo di 5 milioni per l’assistenza ai disabili garantita dalle ex Province e un finanziamento da 24 milioni di euro per le Città metropolitane e i Liberi consorzi, fondi che andranno al pagamento degli stipendi di dipendenti e precari. “Diamo risposte ad enti locali e dipendenti precari, ma superata l’emergenza, è tempo di programmare”.
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