Fotonotizie

SICILIA – Dal 4 maggio: Nessun obbligo di comunicare al Prefetto la riapertura

Musumeci firma un’altra ordinanza: nessun obbligo di comunicare al Prefetto la riapertura. Ecco cosa ripartirà lunedì in Sicilia

In Sicilia le attività che riapriranno lunedì 4 maggio non avranno l’obbligo di comunicarlo o chiedere l’autorizzazione al prefetto. Il chiarimento è arrivato ieri con una nuova ordinanza firmata da Nello Musumeci. (leggi ordinanza-primo-maggio)

Nel nuovo provvedimento firmato dal presidente della Regione Nello si legge che “All’articolo 9 secondo capoverso dell’ordinanza n. 18 del 30 aprile 2020 è eliminato l’inciso ‘previa comunicazione al Prefetto'”. Dunque, che le imprese che riprenderanno l’attività, non avranno l’obbligo della comunicazione al Prefetto.

Le attività produttive, industriali e commerciali autorizzate ad aprire in Sicilia lunedì sono elencate nell’articolo 9 dell’ordinanza firmata l 30 aprile, ossia:

– Ristoranti, gelaterie, pasticcerie, bar e pub solo con asporto o consegna a domicilio, con l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di un metro, il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e di sostare
nelle immediate vicinanze degli stessi.
– Manutenzione e riparazione delle imbarcazioni da parte del proprietario o del marinaio con regolare contratto di lavoro, nel rispetto delle norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid-19. Questa attività è consentita solo nei giorni feriali.
– Consegna delle imbarcazioni, compreso lo spostamento dal cantiere all’ormeggio, manutenzione, vigilanza, pulizia e sanificazione degli arenili, compreso l’allestimento, il montaggio e la manutenzione dei pontili e delle strutture amovibili.
– Manutenzione, montaggio e allestimento degli stabilimenti balneari, nonché la pulizia della spiaggia di pertinenza. L’impresa esecutrice, specifica l’ordinanza, è tenuta a garantire nelle aree di cantiere il rispetto delle normative di settore, il distanziamento interpersonale ed ogni altra misura finalizzata alla tutela dal contagio, avendo anche cura di interdire l’accesso ai non addetti ai lavori.
– Commercio, anche al dettaglio, di prodotti florovivaistici quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, semi, piante, fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

A ZIG ZAG SULL’AUTOSTRADA – Camionista ubriaco fermato sulla A20

Il fermo tra Sant’Agata e Buonfornello. il camion trasportava metano (altro…)

1 minuto ago

BROLO – Finto Carabiniere tenta di truffare una 70enne: raggiro sventato grazie alla prevenzione

A Brolo, un nuovo tentativo di truffa è stato sventato grazie alla prontezza e alla…

13 minuti ago

SERENA CONTI – I suoi presepi sanno di arte, di tradizione e solidarietà

Ritorna, a Barcellona PG, il presepe di Serena Lo Conti: un’opera d’arte tra tradizione e…

25 minuti ago

PARALLELO SUD – Il testo di Mariangela Gallo e Dominga Rando inserito nel progetto di lettura dell’Antonello di Messina

“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)

23 ore ago

KOJI CRISA’ – A Patti la sua mostra di ceramiche visitabile sino a venerdì

Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…

23 ore ago

FICARRA 4.ZERO – Aria di Natale: i Commercianti promuovono gli acquisti che valorizzano il territorio

A Ficarra si respira un’aria di Natale speciale, fatta di tradizioni, sapori e solidarietà verso…

23 ore ago