SICILIA IN FIAMME – Chiusa la A20, numerosi roghi, ingenti i danni. Aggiornamenti

Alimentati dal forte vento di scirocco che ha arroventato l’isola, numerosi incendi stanno mettendo in crisi la macchina dei soccorsi impegnata su moltissimi fronti.

 

La cronaca della giornata rovente ha subito segnalato Monreale, dove stanane è stato evacuato l’asilo “Il Girasole”. Le condizione dei bimbi intossicati dal fumo e trasportati in ospedale, non sembrerebbero gravi. Chiusa l’autostrada A20 a Cefalù, sospese le attività ambulatoriali e i ricoveri programmati all’ospedale Giglio. Fatto evacuare per precauzione anche l’Hotel Costa Verde di Buonfornello. I Nebrodi non fanno eccezione in questa giornata infernale, situazioni critiche a Capo d’Orlando dove il Brico di via Gambitta Conforto è stato letteralmente consumato dalle fiamme, ma nella cittadina paladina si registrano altri focolai insidiosi che stanno mettendo in serio pericolo alcune abitazioni civili. Chiusa la A20 anche tra gli svincoli di Sant’Agata Militello e Rocca di Caprileone, le fiamme hanno investito anche la sottostante zona del Rosmarino, dove stamane alcune abitazione e un cantiere nautico sono stati posti in pericolo dalle fiamme, fumi acri ancora attivi al pomeriggio. Naso, Santo Stefano, Mistretta e Gioiosa Marea, le altre località che destano preoccupazione per le emergenze ancora in corso. Seguono aggiornamenti.

(Foto: Ansa, Cefalù Franco Nicastro)

Ore 16.10 – Aggiornamenti – Numerose le segnalazione dei cittadini.

SANT’AGATA MILITELLO (ME)
Diversi i focolai attivi, in contrada Apesana le fiamme hanno raggiunto le abitazioni. Fumo anche in contrada San Leo. Avanza il fronte infuocato direzione Militello Rosmarino, c.da Pilato, dove parrebbe che un’abitazione civile sia stata investita dal fuoco. Arrivano segnalazioni anche da Pizzo Scurzi. La situazione è critica, estremamente complicata dalle raffiche di scirocco che non consentono l’utilizzo dei canadair.