Dopo il ritiro di Ferrante, l’annuncio del commissario Losacco
Anthony Barbagallo è il nuovo segretario regionale del Partito Democratico. il deputato regionale era sostenuto dalle due correnti principali dei dem, quelle che fanno riferimento a Giuseppe Lupo, Antonello Cracolici e Concetta Raia.
Barbagallo era rimasto l’unica candidato in corso dopo la rinuncia di Ferrante in favore di un percorso unitario del partito siciliano.
“Anche il PD siciliano è pronto a ripartire – Così il commissario Alberto Losacco – All’inizio di marzo l’emergenza Coronavirus aveva interrotto la fase congressuale del partito regionale, adesso ci sono le condizioni per riprendere il cammino: il partito ha messo a disposizione una piattaforma online dove da domani, per le prossime due settimane, svolgeremo i congressi dei Circoli via web: subito dopo insedieremo le assemblee provinciali e l’assemblea regionale. Nonostante le difficoltà di questa fase – aggiunge Losacco – il partito ha continuato a lavorare per la sua riorganizzazione territoriale e soprattutto ha ritrovato un percorso unitario che si riconosce attorno alla mozione congressuale ‘Nuovo Corso’ di Anthony Barbagallo”.
Antonio Ferrante, inizialmente in corsa per la segreteria, ha ritirato la candidatura scegliendo di sostenere il percorso unitario: “Oggi più che mai dobbiamo restituire ai nostri sostenitori ed alla Sicilia un partito ed una classe dirigente in grado di dare una nuova prospettiva all’isola. Barbagallo saprà guidare il PD con lo spirito di sevizio e condivisione che ha caratterizzato il nostro impegno in questi mesi difficili”.
Il neo segretario PD: “Assumo l’onore e la responsabilità di guidare il mio partito con la passione, l’impegno quotidiano e la determinazione di sempre. Parteciperò alle riunioni online dei Circoli e degli organismi locali – aggiunge Barbagallo – serve un ‘partito-comunità’ radicato nei territori. Saranno settimane di confronto e dialogo per alimentare quel laboratorio di idee indispensabile per costruire l’alternativa ad un governo regionale sempre più inadeguato a guidare la Sicilia. Grazie alla partecipazione dei nostri iscritti, all’entusiasmo dei Giovani Democratici ed alla competenza dei nostri amministratori locali troveremo nuova linfa per costruire un ‘campo largo’ nel quale anche la società civile, gli ambientalisti ed il mondo dell’associazionismo possano riconoscersi”.
Infine Barbagallo: “Ringrazio Alberto Losacco per il lavoro importantissimo che ha svolto e sta ancora svolgendo in raccordo con il partito nazionale guidato da Nicola Zingaretti. Quando è stato nominato commissario in Sicilia. Losacco ha trovato un partito disorientato: oggi siamo finalmente nelle condizioni di ritrovarci attorno ad un progetto che getta basi robuste, anche dal punto di vista organizzativo”.