SIDDHARTE – Trasformatorio la terza edizione al Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea
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SIDDHARTE – Trasformatorio la terza edizione al Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea

Trasformatorio 2017

Dal 21 aprile all’ 1 maggio 2017 il Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea ospita la terza edizione del Trasformatorio, laboratorio internazionale di arti performative, sperimentali e site specific che coinvolge 30 artisti provenienti da 11 nazioni.  

L’evento è organizzato da Siddharte e Dyne.org con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Scaletta Zanclea e in collaborazione con WISH (World International Sicilian Heritage), CairoTronica (Simposio internazionale di Arti Digitali del Cairo), MUSIF (Museo dell’Informatica Funzionante) e l’associazione Sementi Indipendenti.
Il Trasformatorio, ideato e coordinato da Federico Bonelli, è un progetto internazionale avviato nel 2012 che ha stabilito in Sicilia – luogo speciale per storia, posizione e bellezze artistiche e naturali – uno spazio d’incontro e studio cosmopolita per l’arte, con l’obiettivo di inventare e narrare un futuro sostenibile.
Le prime due edizioni si sono svolte nel 2013 e 2014 a Montalbano Elicona, dove nel Castello e nel Borgo il Trasformatorio ha organizzato attività di ricerca per un totale di 52 artisti di varie discipline, creando e favorendo una rete  di artisti e ricercatori – attivi tra la Sicilia e l’Europa – per la produzione di nuovi tipi di spettacolo multimediale, totale, inclusivo e partecipativo.
La scelta di puntare su un altro Castello Federiciano vuole evidenziare la profonda interconnessione tra territorio, memorie, idee e rappresentazioni, unite ad una visione internazionale e cosmopolita: un luogo fortemente simbolico, intriso di storia e storie, che si apre alla contemporaneità attraverso la correlazione tra le tecnologie e l’innata sensibilità degli artisti.
Il manifesto del Trasformatorio 2017 è ispirato all’arte di strada ed alle sue molteplici espressioni; a Scaletta Zanclea, grazie al sostegno del Sindaco Gianfranco Moschella e dell’Assessore al Turismo Daniela Di Ciuccio, saranno ospitati musicisti, registi, attori, danzatori, mimi, pittori, scultori e fotografi che interagiranno tra loro e con il territorio per la realizzazione di progetti artistici sperimentali che poi saranno presentati ufficialmente al pubblico nella giornata conclusiva dell’ 1 maggio.
Il programma dell’evento è articolato in 5 sezioni: condivisione, progettazione, realizzazione, interazione e presentazione finale.
Durante queste fasi gli artisti si esibiranno nelle loro discipline o lavoreranno ai progetti da realizzare, per cui sarà possibile per il pubblico (tutti i giorni dalle 17 alle 19) osservare dal vivo il lavoro o assistere alla genesi di un’opera d’arte. Lo spirito del Trasformatorio è animato da flussi di condivisione e connessione che alimentano la creatività e la conoscenza.
L’organizzazione del Trasformatorio è condivisa tra Siddharte, associazione culturale che si occupa della tutela del patrimonio storico artistico e della promozione dell’arte contemporanea e Dyne.org, comunita’ di ricerca specializzata in software libero, open source e progettazione di strutture digitali per l’economia partecipativa.
Tutta l’attività del Trasformatorio sarà ad impatto zero. Sarà presentata inoltre una campagna di sensibilizzazione sul rinnovamento dei valori per una società sostenibile attraverso i principi di condivisione, sostenibilità e cura della terra.
I dettagli dell’evento saranno presentati ufficialmente nella conferenza stampa prevista per giovedì 20 aprile alle ore 11 nella sala d’armi del Castello di Scaletta Zanclea.

PROGRAMMA
20 aprile, ore 11:00 – Castello Rufo Ruffo: conferenza stampa di presentazione del Trasformatorio.
21 aprile, ore 11:00 – Castello Rufo Ruffo: inaugurazione e inizio dei lavori.
30 aprile, dal tramonto in poi –  “Trasformatorio” nelle strade di Scaletta Zanclea.
1 maggio, ore 11:30 – Castello Rufo Ruffo: presentazione finale.

ARTISTI PARTECIPANTI
Irina Baldini (NL/I) Dancer, Choreographer, Gallerist
Servando Barreiro (E) Musician, Software Instrument Maker
Jakub Bobrowski (FIN/PL) Ecologist
Boris Bogdanovic (SRB) Ceramist and Sculptor
Tijana Cacich (SRB) Painter
Martina Caronna (I) Dancer, Performer
Fausto Casara (I) Musician, Producer
Ninfa Clemente (I) Actress
Nina Divination (D) Costume Designer, Visual Artist
Irene Dominguez (E) Visual Artist
Maddalena Fragnito (I) Illustrator, Hactivist, Social Hacker
Francesco Franchina (I) Maker
Guido Gaudioso (I) Photographer
Antonio Nignux Giudice (I) Hacker, Multimedia Producer
Almud Krejza (A) Dancer Writer
Yara Mekaway (ET) Electronic Musician
Tatjana Milosevich  (SRB) Painter, Visual Artist
Eva Polare (I) Permaculturist
RE (I) Visual Artist
Jerneja Rebernak (SLO) Photographer, Visual Artist
Matteo ReHarmony (I) Musician, Music Therapist
Claudio Rinaldi (I) Musician, Producer
Zoe Romano (I) Maker, Digital Fabrication Expert
Dierk Roosen (NL) Curator, Film Maker, Visual Artist
Azucena Sanchez (MEX) Visual Artist
Rosaria Sfragara (I) Actress
Cristiano Siri (I) Actor, Performer, Mime
Andrea Tarda (I) Architect, Writer, Ecologist
Manuela Trovato (I) Human Hub, Facilitator, Permaculturist
Gabriele “Asbesto” Zaverio (I) Hacker, Radio Artist
OSPITI
Prof. Haytham Al Nawar (ET) Curatore di CairoTronica
Chiara Dona’ Dalle Rose (I)  WISH – World International Sicilian Heritage – Curatrice BIAS

18 Aprile 2017

Autore:

redazione


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